Accesso al Fondo esodi e pensione tabellare

Buonasera a tutti
Ho ricevuto da INPS un parere, riterrei ufficiale, sulla questione.
Non è un documento formale come una lettera firmata ma è pur sempre protocollata ed è un parere che arriva dalla "fonte" quindi ha certamente il suo peso:

**********************************************************

Gentile utente,
con riferimento alla sua richiesta con numero di protocollo INPS.CCBFF.06/02/2021.0479084 del 06/02/2021 00:26:08,

le comunichiamo quanto segue:

Le pensioni privilegiate tabellari sono concesse ai graduati e militari di truppa dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica e assimilati nel caso in cui il militare abbia contratto infermità o lesioni dipendenti da fatti di servizio (art. 67 DPR 1092/73). Vengono liquidate sulla base di apposite tabelle, in rapporto alla gravità della menomazione subita ma senza riferimento alla paga percepita, in quanto durante il servizio obbligatorio non è stata effettuata alcuna ritenuta per contributi previdenziali. Hanno carattere indennitario - risarcitorio e sono esenti dalle imposte sui redditi delle persone fisiche. Pertanto si ritiene che siano compatibili con l'erogazione dell'assegno straordinario.

Diverso è il caso delle pensioni privilegiate ordinarie che, invece, non hanno natura risarcitoria bensì contributiva in quanto presuppongono l’esistenza di un rapporto di dipendenza e sono commisurate alla base pensionabile con graduazioni connesse alla gravità dell’infermità e all’anzianità di servizio. Queste non godono di esenzione fiscale e si ritiene siano incompatibili con altri trattamenti pensionistici diretti e con le prestazioni di accompagnamento alla pensione e quindi con gli assegni straordinari.


**********************************************************

Spero di avere fatto cosa gradita a chi si porrà le mie stesse domande.
Un saluto a tutti e grazie per aver voluto condividere le vostre opinioni.
Roberto Marchi

Il trattamento per invalidità contratta durante il servizio militare di leva non ha carattere previdenziale . Si tratta di una prestazione risarcitoria assimilabile ad una pensione di guerra .
Non vedo nessun motivo per cui tale trattamento possa essere di ostacolo all' esodo anticipato in quanto non è una pensione di invalidità previdenziale .

Purtroppo non ho il riferimento normativo ma posso garantirti che, avendo seguito diversi casi di colleghi ex telecom che, essendo titolari di A.O.I., hanno potuto usufruire di isopensione (esodo anticipato similare, ma non uguale, all'esodo del fondo credito) solo a seguito mancato rinnovo dell'A.O.I. , a meno che l'esodo non sia proiettato al conseguimento della pensione di vecchiaia.
La motivazione è che l' A.O.I. si trasforma in pensione di vecchiaia ma non in pensione anticipata.

Buonasera a tutti
Sono un dipendente INTESA SANPAOLO e sarebbe mia intenzione aderire all'esodo attualmente in corso.
Sono titolare di un trattamento tabellare erogato dal Min. del Tesoro per una infermità dovuta ad un incidente per causa di servizio avvenuto nel 1981 durante il servizio militare di leva.
Da questo sito rilevo che "non può essere accolta la domanda di prestazione finalizzata alla pensione anticipata nel caso in cui il lavoratore sia già titolare di pensione di invalidità ovvero di assegno ordinario di invalidità".
Vorrei capire la ratio di questa affermazione poichè :
1-Alcuni sindacalisti mi hanno sollevato la medesima problematica
2-il D.Intermin. 83486 del 28/07/2014, ovvero la normativa più recente, non ne parla.
Grazie per una Vostra risposta.
Roberto Marchi
2-