QUOTA 100 - REQUISITI E DECORRENZA DELLA PENSIONE 2021

martini.posta ha scritto: Presentando domanda di pensione Quota 100 ad Inps dal 01.09.2021 dovrei essere poi ammesso al trattamento di pensione con decorrenza dal 01.12.2021 e non dal 01.03.2022. Ho tuttavia ancora un dubbio: per perfezionare il requisito contributivo minimo dovrei pagare una parte dell'onere di riscatto della laurea (relativo a periodi ante 1995) che già mi è stato autorizzato da Inps in forma rateale. Tale pagamento dovrei completarlo entro il 31.08.2021 o posso farlo entro il 30.11.2021 ultimo mio giorno di contratto come dipendente?

Se si presenta domanda di Quota 100 il 1 settembre si può in teoria eseguire il pagamento finale del riscatto anche il 31 agosto, inserendo poi nelle note della domanda di pensione tutti i dettagli e i riferimenti del versamento fatto (numero pratica, ecc.). Ma se non ci sono problemi a disporre dell’importo da pagare e si vuole avere una conferma dell’accredito dei periodi riscattati meglio farlo con un congruo anticipo.
Riguardo alle tempistiche per l’accredito, per i contributi periodici versati da alcune categorie di lavoratori autonomi l’accredito avviene nelle prime due settimane del mese successivo ma per i contributi da riscatto i tempi sono imprevedibili. La funzionaria INPS che eseguì materialmente l’evasione della mia pratica di riscatto della laurea mi disse che avrei dovuto aspettare almeno un mese e invece il mio estratto conto fu aggiornato 8 giorni dopo il pagamento, ma per un mio amico sono state necessarie alcune settimane. Avendo quindi la disponibilità economica si può fare il versamento anche 1-2 mesi prima della domanda di pensione, così c’è pure il tempo per chiedere un ultimo Ecocert.

La decorrenza pensionistica in quota 100 avviene trascorsi tre mesi(dipendenti privati) dal perfezionamento sia di 38 anni di contributi che di 62 d'età.
La domanda si presenta circa 50 giorni prima della decorrenza.
Al momento della decorrenza deve essere risolto il rapporto di lavoro.

Vi ringrazio ancora.
La mia idea è proprio quella di pagare il riscatto della laurea per il periodo che mi occorre per maturare il requisito contributivo minimo di 1976 settimane per quota 100 entro il 31.08.2021 (a quella data mi mancherebbero 133 settimane che completerei con il riscatto e in parte lo sto già facendo essendo stato autorizzato ad un pagamento rateale da parte di Inps) per poi presentare domanda di pensione in quota 100 dal 01.09.2021 comunicando come interruzione del rapporto per dimissioni la data del 30.11.2021. In questo modo direi che il pagamento della pensione potrebbe decorrere dal 01.12.2021 (ossia 3 mesi dopo il 31.08.2021) e non dal 01.03.2022 (ossia 3 mesi dopo il 30.11.2021). Se ho ben compreso.....grazie ancora per gli utili chiarimenti

martini.posta ha scritto: Grazie per il chiarimento.
Sono in attesa di sapere quanto è il preavviso per le dimissioni che devo dare al mio datore di lavoro privato. Appena me lo comunicheranno è comunque mia intenzione provvedere anzitutto a fare le dimissioni telematiche comunicando come data ultima di contratto la data del 30.11.2021.
Dai calcoli che sto facendo il requisito contributivo per Quota 100 dovrei raggiungerlo entro il 31.08.2021 e quello anagrafico, come detto, ad Aprile 2021 quando compirò 63 anni.
Ritengo pertanto, anche alla luce dei Vostri chiarimenti, che presentando domanda di pensione Quota 100 ad Inps dal 01.09.2021 dovrei essere poi ammesso al trattamento di pensione con decorrenza dal 01.12.2021 e non dal 01.03.2022.
Ho tuttavia ancora un dubbio: per perfezionare il requisito contributivo minimo dovrei pagare una parte dell'onere di riscatto della laurea (relativo a periodi ante 1995) che già mi è stato autorizzato da Inps in forma rateale. Tale pagamento dovrei completarlo entro il 31.08.2021 o posso farlo entro il 30.11.2021 ultimo mio giorno di contratto come dipendente?

Se non raggiungi i requisiti non puoi fare domanda, e se non paghi non raggiungi i requisiti. Considerato che occorre qualche giorno dal pagamento affinchè i contributi di riscatto vengano registrati, io suggerisco di pagare entro il 25 agosto e poi fare domanda di pensione quota 100 una volta che hai verificato sul portale che ti sono stati accreditati

martini.posta ha scritto: Grazie per il chiarimento.
Sono in attesa di sapere quanto è il preavviso per le dimissioni che devo dare al mio datore di lavoro privato. Appena me lo comunicheranno è comunque mia intenzione provvedere anzitutto a fare le dimissioni telematiche comunicando come data ultima di contratto la data del 30.11.2021.
Dai calcoli che sto facendo il requisito contributivo per Quota 100 dovrei raggiungerlo entro il 31.08.2021 e quello anagrafico, come detto, ad Aprile 2021 quando compirò 63 anni.
Ritengo pertanto, anche alla luce dei Vostri chiarimenti, che presentando domanda di pensione Quota 100 ad Inps dal 01.09.2021 dovrei essere poi ammesso al trattamento di pensione con decorrenza dal 01.12.2021 e non dal 01.03.2022.
Ho tuttavia ancora un dubbio: per perfezionare il requisito contributivo minimo dovrei pagare una parte dell'onere di riscatto della laurea (relativo a periodi ante 1995) che già mi è stato autorizzato da Inps in forma rateale. Tale pagamento dovrei completarlo entro il 31.08.2021 o posso farlo entro il 30.11.2021 ultimo mio giorno di contratto come dipendente?

Il requisito anagrafico l'hai già raggiunto nel 2020 (sono 62 anni, non 63).
Per quanto riguarda la rateizzazione, mi sembra di ricordare che decade automaticamente al pensionamento quindi nel tuo caso io contatterei l'INPS per una chiusura anticipata nell'ultimo mese di lavoro... ovviamente prendi la mia informazione con il "beneficio d'inventario" e verifica nelle competenti sedi!

Grazie per il chiarimento.
Sono in attesa di sapere quanto è il preavviso per le dimissioni che devo dare al mio datore di lavoro privato. Appena me lo comunicheranno è comunque mia intenzione provvedere anzitutto a fare le dimissioni telematiche comunicando come data ultima di contratto la data del 30.11.2021.
Dai calcoli che sto facendo il requisito contributivo per Quota 100 dovrei raggiungerlo entro il 31.08.2021 e quello anagrafico, come detto, ad Aprile 2021 quando compirò 63 anni.
Ritengo pertanto, anche alla luce dei Vostri chiarimenti, che presentando domanda di pensione Quota 100 ad Inps dal 01.09.2021 dovrei essere poi ammesso al trattamento di pensione con decorrenza dal 01.12.2021 e non dal 01.03.2022.
Ho tuttavia ancora un dubbio: per perfezionare il requisito contributivo minimo dovrei pagare una parte dell'onere di riscatto della laurea (relativo a periodi ante 1995) che già mi è stato autorizzato da Inps in forma rateale. Tale pagamento dovrei completarlo entro il 31.08.2021 o posso farlo entro il 30.11.2021 ultimo mio giorno di contratto come dipendente?