Il vostro articolo del 17 Agosto 2017 "Pensioni, Anche il lavoro all'estero può formare oggetto di cumulo gratuito". Nel 2018 ho fatto la domanda di pensione utilizzando il cumulo gratuito specificando che avevo quasi 20 anni di contributi previdenziale nel Regno Unito. La pensione anticipata con 42 anni e 10 mesi di contributi è stata concessa con decorrenza da Agosto 2019. Nonostante quanto scritto nel vostro articolo l'Inps ha preso in considerazione la contribuzione estera solo per quanto riguarda il diritto alla pensione e non nella misura. Solo i contributi italiani sono stati liquidati, cioè la quota nazionale. Non c'è nessun calcolo dell'importo teorico e tanto di meno di quello pro-rata. In più non ho mai ricevuto dall'Inps il modulo P1....'Nota riepilogativa delle decisioni attinenti alla pensione' , nota di solito emessa quando c'è stato una richiesta della situazione previdenziale di un cittadino UE tra due enti previdenziale nazionale (in questo caso Italia e UK).
Sono curioso di sapere se ci sono altre persone che hanno subito la stessa esperienza
