Pensione di vecchiaia. Raggiungimento dei venti anni contributivi.

Il comma 195 dell'art. 1 della legge n. 232/2016 ha modificato il comma 239 dell'art. 1 della legge n. 228/2012.
Nelle normative indicate il cumulo contributivo è esercitabile sia dai lavoratori iscritti a due o più forme di assicurazione obbligatoria per invalidità, vecchiaia e superstiti dei lavoratori dipendenti, autonomi, sia dagli iscritti alla  gestione separata  dell'Inps.
Per questo motivo a sua moglie viene concesso il diritto di cumulare gratuitamente i contributi versati nella Gestione Separata e nel F.P.L.D al fine di percepire il diritto alla pensione di vecchiaia, quando avrà perfezionato il requisito anagrafico utile.

 

Buongiorno, mia moglie ha compito da poco 60 anni ed ha lavorato come dipendente per dodici anni (periodo 1992-1996, periodo 2015-2019 e in Naspi 2020 e 2021). Ha inoltre  un’anzianità contributiva nella gestione separata di altri undici anni (periodo 2000-2011).Per il raggiungimento dei venti anni ed acquisire il diritto alla pensione di vecchiaia (quando avrà raggiunto l’età ) cosa dovrebbe fare per riunire i due tipi diversi di contributi ?Visto che scaduta la Naspi non ha ripreso a lavorare e anche per motivi di salute difficilmente lo farà, converrebbe fare domanda per i contributi volontari come dipendente ?Grazie in anticipo a chi potrà darci suggerimenti utili.