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contributi pensionistici esteri; pensione in regime internazionale

04/04/2014 23:29#598 da NadaP
Buongiorno.

Ho maturato in ex Cecoslovacchia - un paese EU dove vivevo fino a 1985 , 671 settimane di contribuzione pensionistica, tra quali 292 settimane di contribuzione figurativa per l'Università. (1979).
12 Agosto 2010 mi viene rilasciato un'estratto certificativo dall'Inps, nel quale vengono indicate 671 settimane di contribuzione estere valide sia per conteggio collegato all'età sia in alternativa all'età.
Somma di questa contribuzione 671 e quella maturata da lavoro in Italia 1476 settimane, mi hanno fatto maturare 40 anni di anzianità il dicembre 2012.
Con questo conteggio ho accettato all’inizio 2011, il licenziamento con l’incentivo all’esodo, sicura di maturare il dicembre 2013 i requisiti per accedere alla pensione.
Nel settembre 2012 ho saputo che l’Inps dalle 671 settimane di contribuzione estera, riconosce solo 379 settimane come contribuzione da lavoro, che servono per maturare i 35 anni “da lavoro”, necessari, insieme a 40 anni di anzianità, per avere diritto alla pensione.
Raggiungevo prima i 40 anni e solo dopo, in corso della mobilità, i 35 anni da lavoro.
Questo ha causato, che includendo la finestra da 1 anno, maturero i 35 anni “da lavoro” e 41,5 di anzianità solo 3 mesi dopo la fine della mia mobilità -15.6.2014, e questo mi fa uscire dalla salvaguardia.
La Rep.Ceca ( ex Cecoslovacchia) riconosce la contribuzione universitaria come “da lavoro”. Ho chiesto all’INPS se posso riscattare 3 mesi mancanti per il raggiungimento dei requisiti per la pensione, riscattando la contribuzione dell’Università estera, qui in Italia, come fanno tutti cittadini Italiani come me, pagando. Mi è stato detto che non è possibile.

La norma comunitaria che regola la valutazione della contribuzione estera è Regolamento CE N 883/2004 e 987/2009 del 16.09.2009, che si presta a diverse interpretazioni.
La mia domanda è:
a)È corretto che i contributi universitari maturati all’estero vengono considerati “non riscattati con il pagamento/ a titolo oneroso” se questo, nello stato d’origine e 40 anni fà, non era possibile ed era superfluo, perchè questi venivano e tutt’ora vengono, riconosciuti automaticamente sotto tutti gli aspetti validi per raggiungimento della pensione?
b)Posso riscattare periodi di contribuzione (Università) figurativa estera, qui in Italia, come avviene per altri cittadini?

Grazie

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