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quesiti su totalizzazione contributigestioni INPS dipendenti e gestione separata

15/01/2023 11:43#76609 da rob62
Ciao, grazie ancora. Diciamo che sugli estratti conto sono abbastanza sicuro, perché dall'INPS l'anno scorso un'impiegata cortesissima mi aveva fatto avere un estratto conto dettagliato, però relativo alla pensione di anzianità 42 anni e 10 mesi, in cui i figurativi malattia sono considerati a fini del diritto (nel riepilogo peraltro indicavano zero settimane alla voce "Malattia"); stando all'estratto conto il 17 settembre di quest'anno raggiungerò le 2132 settimane coperte, cui però verranno sottratte le settimane con i contributi figurativi di malattia e lì sarà la sorpresa, ma sono certo che  sono assolutamente meno di 14 settimane. Con la Fornero raggiungerei i requisiti al 31 agosto 2025, quindi l'erogazione arriverebbe tre-quattro mesi dopo quella prevista con la totalizzazione. Vedrò allora cosa mi conviene, sempre che nel frattempo non abbiano spostato più avanti i requisiti, un po' come la carota appesa davanti al cavallo, che non raggiunge mai. Per questo vorrei riuscire ad agguantare almeno i requisiti per la totalizzazione quest'anno e "metterli in cascina". Quindi il mese prossimo, quando mi pagheranno le competenze del 2022, completerò il riscatto della pensione, verserò anche i contributi minimali del 2023 e poi chiederò all'INPS di farmi avere l'estratto conto aggiornato.

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15/01/2023 10:47#76607 da Cla055
Quello che ti consiglio (è quello che ho fatto io) dopo che hai la certificazione dei contributi è di andare da un patronato (io sono andato alla Cgil ma un altro di tua fiducia è uguale) e fatti fare i calcoli al momento dei 41 anni. Dopo poi solo aumentare dei 21 mesi. Poi noi di Pensioni Online abbiamo la fortuna di avere Enrico (Cochise) ch eti aiuterà senza dubbio per capire se i calcoli del Patronato sono esatti.

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15/01/2023 10:31#76606 da Cla055
No Rob riguardo alla malattia non saprei dirti perchè fortunatamente non ho mai avuto grandi assenze. Quello che posso dirti è che disoccupazione e cassa integrazione vengono calcolate. Puoi pero' tramite il sito richiedere la certificazione dei contributi che ti saranno calcolati. Dopo circa un mese ti arriverà a casa il cartaceo cosi' potrai vedere in effetti quando, secondo i calcoli Inps, raggiungerai con certezza i 41 anni di versamento utili ad oggi per la totalizzazione. (io sono in pensione da 2,5 anni ed allora erano 40 anni e 7 mesi)

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15/01/2023 10:21#76605 da rob62
Grazie, mi hai dato una bellissima notizia; quindi in pratica quest'anno salgo sul treno pensionistico e nessuno può sbattermi giù, poi posso decidere cosa fare; per cui se confermassero nel 2024 quota 103 o la trasformassero in quota 104 versione 62+42 potrei optare per quelle oppure ancora nel 2025 decidere se fare la domanda come totalizzazione standard oppure pensione anticipata Fornero a 42 anni e 10 mesi sulla base di quel che sarà allora più conveniente.
Per i contributi figurativi malattia non considerati nei 41 anni, se li hai avuti anche tu, forse mi sai dare quest'informazione. Mi ero fatto fare un precalcolo l'anno scorso (però era per la pensione ordinaria, non totalizzata) e avevo visto solo quanto in allegato, con la dicitura "Contributi a retribuzione ridotta gia' compresi in altra registrazione e utilizzabili unicamente ai fini della determinazione della retribuzione pensionabile." Io ricordo per certo che avevo avuto tre settimane di malattia per l'asportazione di un angioma e una settimana per un'influenza, per cui non mi quadra, perché, anche togliendo i tre giorni di carenza a carico della ditta in entrambi i casi, dovevano essere due settimane e mezza e mezza settimana, totale tre. Hai visto come hanno calcolato i tuoi periodidi malattia, se ne hai avuti?
Grazie ancora
Allegati:

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15/01/2023 09:06#76604 da Cla055
Sono pensionato in totalizzazione completamente contributiva (da lavoratore dipendente) quindi alcune informazioni posso dartele.
Vale le cristallizzazione come per tutte le altre pensioni.
La domanda non devi farla ai 41 anni ma alla fine della finestra dei 21 mesi.
Durante i 21 mesi puoi lavorare, per cui vengono riconosciuti i contributi che versi, o non lavorare (ovviamente senza contributi).
Saluti, Claudio

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15/01/2023 08:21#76603 da rob62
buongiorno a tutti; ho una carriera contributiva mista dipendente/autonomo, tutta sotto gestione INPS.
Quest'anno maturerò tra ottobre e dicembre i 41 anni per poter accedere alla totalizzazione (non ricordo esattamente quante settimane ho di contributi figurativi per malattia, ma dovrebbero essere non più di sette/otto). Avendo fatto il riscatto laurea agevolato, avevo già optato per il contributivo totale, quindi non ho problemi in tal senso.
Ho cercato di informarmi on-line, però non sono riuscito a trovare alcune informazioni, per cui vi chiedo se potete darmele voi.
1) per la totalizzazione, vale il principio della cristallizzazione come per quota 100, quota 102 e opzione donna? Cioè, una volta maturati i requisiti, si potrà sempre accedere oppure, ad esempio, con il cambio delle regole pensionistiche può essere abolita questa scelta e quindi perdere questa opportunità? Oppure la cristallizzazione avviene solo al momento della reale domanda di pensionamento, anche se non è stata ancora accolta (cioè faccio la domanda al 31 12 23, e deve essere accolta anche se nel 2024 non ci fosse più quest'opzione)?

2) è obbligatorio cessare la propria attività come autonomo oppure quest'obbligo non è previsto, vista la finestra (direi una vetrata) di 21 mesi?

3) dal momento della presentazione della domanda all'erogazione passano quasi due anni; nel frattempo l'inflazione potrebbe essere molto alta, come successo in questo periodo. Volevo sapere quindi:
- l'assegno pensionistico viene calcolato nel giorno in cui si presenta la domanda e resta fisso fino al giorno dell'erogazione oppure viene rivalutato nei 21 mesi intercorrenti?
- in questo caso viene rivalutato il montante contributivo, per cui dopo l 21 mesi si ricalcola l'assegno su questa base oppure viene rivalutato come una normale pensione, cioè sull'importo dell'assegno?

4) i contributi versati successivamente alla domanda, che derivano quanto meno dalla dichiarazione dei redditi che presenterò nel 2024 relativa al 2023, vanno considerati persi oppure si aggiungono al montante incrementando la pensione a partire da un certo periodo?

Grazie a chi sarà in grado di darmi risposte in tutto o in parte a queste domande.

Roberto

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