La rivalutazione per il 2024 è stata dell’8,6% ed ha coperto tutte le pecche lasciate nel 2023, dove era restato una percentuale scoperta rispetto agli aumenti delle pensioni. Ciò ha comportato che molti siano rimasti senza assegno di invalidità per l’anno 2023. Gli assegni di invalidità dell’anno scorso non ritornano, ma quest’anno l’allineamento è stato ritrovato.
Va ricordato che con il messaggio 4107 del 20 novembre 2023, l’INPS informa che le procedure di calcolo per la ricostituzione degli assegni di invalidità civile, permettono di calcolare a deduzione, sia le fatture degli anni precedenti che quelle dell’anno in corso fino alla data di presentazione della domanda di ricostituzione, anche con redditi diversi uguali a zero.