informazioni su contributi pensionistici

Piconcelli, provo a darti una risposta anche se non esaustiva:
La contribuzione accreditata come artigiano sarà calcolata a parte e darà un contributo modesto.
La tua aspirazione di equipararli a quello da lavoro dipendente, credo si possa fare ma ti costerebbe un esborso globale che poi inps ti restituirebbe nel tempo. Mi spiego la filosofia , ormai acclarata , inps è , con questa operazione tu percepirai una pensione maggiore di 100 euro (semplice esempio), viene rapportato il beneficio alla vita attesa in funzione dell'età e ti viene chiesto l'esborso totale di quelllo che inps ti restituirà negli anni.
Conclusione, come disse Il Cardinale interpretato da Nino Manfredi nel "In Nome del papa re":

"nun glieli dati sti figli" per evitare che dei bambini fossero affidati ai Gesuiti.
Per quanto riguarda il secondo quesito, ti suggerisco prima di sederti, perchè in base alla tua contribuzione raggiungerai il traguardo per "giovane vecchiaia in prova" a novembre 2028, dopo aver raggiunto il requisitoo anagrafico previsto di anni 67 e mesi 11.
Considera che il calcolo è fatto sull'aspettativa di vita prevista per l'epoca e da confermare a cura istat. In ogni caso la fluttuazione possibile è di pochi mesi in + o in meno.
Conclusione , come diceva Cochise vivi la tua vita e non fare il gioco del nemico perché logorandoti , camperai di meno e quindi beneficerai in misura minore del beneficio di la da venire.

Salve vorrei una informazione.

Ho 25 anni di contributi versati 10 come artigiano e 15 come dipendente (lavoro come
dipendente in una partecipata del comune della mia città) vorrei sapere se i contributi come artigiano essendo credo più bassi si possono equiparare pagando ovviamente a quelli di dipendente,poi vorrei sapere sono nato il 07/11/1960 quanti anni devo lavorare ancora per andare in pensione.
vi ringrazio per le eventuali risposte cordiali saluti andrea piconcelli