Patrizia, purtroppo l'unica possibilità di cui si discute è quella di modificare l'errata e restrittiva interpretazione data dalla circolare inps 35 del 14/3/2012 ( punto 7.2) che prevede la condizione che la decorrenza del trattamento pensionistico si collochi entro il 31 dicembre 2015.
La modifica, sempre se approvata (credo di si perché è conveniente per le casse inps) porterebbe ad includere tutte le donne che raggiungerebbero i requisiti richiesti( e non più la decorrenza) e cioè 57 anni e 3 mesi d'età e 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2015.
Purtroppo, anche con questa modifica, tu non rientreresti tra le "beneficiare" della legge perchè raggiungeresti il requisito dei 35 anni fuori tempo massimo, cioè oltre il 31 dicembre 2015.
Non è piacevole dare brutte notizie ma sarebbe inutile dare delle illusioni.
Posso solo augurare, a te ed a tutte quelle che si vedono costrette ad optare per una pensione notevolmente decurtata, che possano ulteriormente ampliare la platea delle beneficiarie.
Ciao Patrizia
