Settima salvaguardia [Discussione Unificata]

aureli ha scritto: Carissimo GIORGIONE ancora una volta vengo a chiederLe un parere sulla mia situazione pensionistica. Sono nato il 03/01/1952 e al 30/04/2014 come autonomo dovrei possedere quota 98.3 come riferitomi dall'ufficio INPS della mia zona.Adesso mi trovo in mobilita' in deroga usufruita solo x 15 mesi dal luglio 2013 fino ad ottobre 2014. Provengo da un licenziamento avvenuto il 20 luglio 2012 senza accordi sindacali x chiusura azienda la quale e' andata in concordato preventivo nel 2013. Premetto che dal luglio 2012 a luglio 2013 ho usufruito anche di disoccupazione.Allo stato attuale se non ci sono ulteriori cambiamenti sul testo presentato dal governo ritiene che ci siano i presupposti per entrare nella 7^ salvagurdia? Con il VS prgramma prendendo in esame la lettera B mi risulta:Requisiti raggiunti per il pensionamento APRILE 2014. Con le previgenti regole la pensione avrebbe avuto decorenza 01/11/2015.La pensione potra' avere decorrenza non prima del 01/01/2016 compresa la finestra mobile dei 18 mesi.Allo stato attuale ritiene che io posso entrare a far parte della sudetta 7^ salvagurdia? Allego file mia situazione contributiva. Grato sempre per la Sua disponibilita' la saluto con un abbraccio affettuoso. Aurelio ( attendo Sue notizie )
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Aurelio allo stato attuale non ho ancora una risposta certa in quanto il provvedimento non è stato approvato. Bisogna attendere le indicazioni attuative in quanto hai fruito di una mobilità in deroga e non di una mobilità ordinaria. Credo che ti convenga comunque fare domanda per far vagliare la tua posizione agli organi preposti (Inps/DTL) quando sarà il momento.

pmoxedano ha scritto: Ciao Giorgione in merito al topic #23291 al quale purtroppo mi hai dato risposta negativa, ti chiedo se puoi darmi una tua lettura all'articolo sotto descritto contenuto nella sesta e settima salvaguardia, al quale io credevo di poter aderire grazie

•6mila cessati dal servizio che maturano il diritto alla pensione con le vecchie regole entro il 6 gennaio 2017. In tale categoria, rientrano i lavoratori che hanno sottoscritto accordi individuali di incentivo all’esodo prima del 31 dicembre 2012 nell’ambito di procedure di conciliazione con l’azienda o in applicazione di accordi sindacali stipulati entro il 31 dicembre 2011. Rientrano nella salvaguardia anche gli esodati il cui rapporto di lavoro sia cessato per risoluzione unilaterale;