ottava salvaguardia

Mlobascio,
per rientrare nell'ottava salvaguardia , il possesso dei requisiti anagrafici e contributivi ante Fornero entro il 31 dicembre 2019 è condizione necessaria, ma non sufficicente.
È indispensabile inoltre appartenere ad almeno una tra le seguenti categorie:
1)Lavoratori in mobilità;
2)lavoratori autorizzati alla contribuzione volontaria;
3)lavoratori cessati per accordi individuali o collettivi entro il 31/12/12;
4)lavoratori cessati per risoluziaone unilaterale nel periodo 2007/2011;
5)lavoratori in congedo per assistere figli con disabilità;
6)lavoratroi che abbiano stipulato un contratto di lavoro a tempo determinato nel periodo 2007/2011.

Ma anche l'appartennza ad una di queste categorie e il possesso dei requisiti anagrafici e contributivi non garantisce la salvaguardia.
Ad esempio un lavoratore in mobilità con accordo posteriore al 31 dicembre 2011 è escluso dalla salvaguardia se la sua ex azienda è attiva.
Un lavoratore autorizzato alla contribuzione dopo il 4 dicembre 2011 è escluso dalla salvaguardia.
È necessario valutare caso per caso.

Sono un ex lavoratore autonomo (ho chiuso la partita IVA il 31 marzo 2015). Ho 61 e sette mesi alla data di oggi e 36 anni e otto mesi di contribuzione al 31 marzo 2015, inoltre da tale data non svolgo più alcuna attività.
In base a quel che è dato sapere ad oggi circa l'ottava salvaguardia, dovrei avere i "numeri" per rientrare, infatti al 31/12/2019 avrò ben più del quorum previsto per gli autonomi pari a 98,6 (in realtà lo raggiungerò il 6 ottobre 2017).

Il mio dubbio è se gli autonomi potranno effettivamente rientrare in questa salvaguardia o se, oltre a non svolgere alcuna attività lavorativa, dovranno possedere particolari requisiti.

Grazie