Pensione usurante

Signor Giuseppe,
il d. lgs. del 21 aprile 2011 , n. 67, che ha per oggetto l’accesso anticipato al pensionamento per gli addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, a norma dell'articolo 1 della legge 4 novembre 201, n. 183, prevede all’art. 1 comma 2b che per le pensioni aventi decorrenza dal 1° gennaio 2018 per usufruire dello status di lavoratore usurante è necessario che il lavoratore, per almeno la metà della vita lavorativa complessiva,sia stato adibito a quel tipo di mansione.
Vediamo quali sono i requisiti anagrafici e contributivi necessari alla data del 1 gennaio 2018:
1)almeno 61 anni e 7 mesi d’età;
2)almeno 35 di contributi;
3)solo nel caso in cui le precedenti condizioni siano soddisfatte sommando anni d’età ed anni di contributi utilizzando, ai sensi della Circolare INPS n.60/2008, le frazione eccedenti anni d’età e contributi fino al terzo decimale, quota 97,6.
Lei, da quanto scrive soddisfa tutti e tre i requisiti richiesti. La decorrenza pensionistica avviene, da usurante, il primo giorno del mese che è successivo al compimento di 62 anni e 7 mesi per la finestra di 12 mesi come da legge 122/2010.
Lei non precisa la sua esatta data di nascita per verificare se quando compie la data di nascita richiesta abbia già 42 anni e 10 mesi di contributi.
In questo caso il beneficio sarebbe poco fruttuoso.
Mi chiami se ha bisogno di chiarimenti.

Ho 41 anni di contributi e 61 anni di età.
(34anni fondo speciale all'11/03/2016 e 5anni e 4mesi Inps).
Metà vita lavorativa, (26anni) da usurante,(autoferrotranviere) + sono lavoratore precoce.
Negli ultimi 10anni di lavoro, non ne ho almeno 7 da usurante,(cambiato qualifica).
Quando potrò andare in pensione?
Grazie
Giuseppe