articolo 24 comma 15 bis legge 214/2011

Signor De Vincenzi,
mi può chiamare domani mattina.

Sig, nicola 54 ho provato a chiamarla al patronato , posso sapere sempre cortesemente quando sarà presente per poter conferire con lei. Grazie anticipatamente .

Riprovo ad inviare il file .
Sig nicola se ha bisogno dell'estratto analitico lo invio pagina per pagina ,unico metodo per allegare

non riesco ad allegare il pdf

Nicola 54 buongiorno ,la ringrazio per aver preso in considerazione la mia richiesta in un giorno festivo. Questa mattina ho controllato su richieste presentate e cè scritto reiezione per motivi amministrativi.
Quella domanda a cui lei si riferisce non è mai stata protocollata ed è rimasta in sospeso quindi mai presentata. Ho fatto con il caaf la domanda ultima prima della maturazione al diritto dei 64 e 7 mesi il 18/10/2016. Forse troppo presto ?
Io sono nato il 09/05/1952 ,sono stato licenziato come dipendente il 03/10/2012 secondo i miei calcoli ho 1867 settimane al 31/12/2012 compreso il preavviso versato, avrei maturato il diritto il 09/12/2016 ma ieri è arrivata la risposta.
Le allego l'estratto ecocert dell'inps ultimo anche se è un po diverso da quello che posso stampare dal mio fascicolo . Non so se il mio caaf sia competente. Speriamo che le info le siano sufficienti , senò come ha detto lei ci sentiamo telefonicamente io sono di Tivoli.

Grazie di nuovo

De Vincenzi,
in uno dei messaggi precedenti scriveva:
‘’ Ho fatto richiesta di pensione anticipata in deroga ( art. 24 comma 15-bis DL 201/2011) a 64 anni compiuti in base a calcoli fatti dovrei rientrare nella richiesta 37 anni di contributi in servizio nel 2011’’
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Il comma indicato nella domanda è corretto anche se per pensione anticipata si intende quella che si ottiene con 42 anni e 10 mesi di contributi.Ma non dovrebbe essere questo il problema.

Dovrebbe precisare la sua data di nascita e gli anni di contributi fissati alla data del 31 dicembre 2012.Deve poi indicare se questi contributi provengono tutti da lavoro dipendente privato.In caso contrario precisare dettagliatamente come sono composti.
Ripeto ancora una volta che l’INPS non può respingere una domanda quando il richiedente perfeziona i requisiti anagrafici e contributivi previsti dalla normativa, perché non ne ha facoltà. Quando respinge una domanda deve sempre spiegarne i motivi.Mi chiami al patronato.