Sono un lavoratore precoce che avrebbe maturato i requisiti per beneficiare della pensione anticipata con 41 anni di contributi versati (già certificati). Nel testo della legge che entrerà in vigore dal 1 maggio si dice che chi assista il coniuge o un parente di primo grado convivente e si fa riferimento alla legge 5 febbraio 1992 art. 3 comma 3. Nel mio caso usufruiscono da tre anni e mezzo dei permessi retribuiti per assistere mia madre in situazione di handicap permanente,ma non sono convivente con lei come direbbe il testo della legge,ma abito in un comune limitrofo.Vorrei chiarimenti in merito,cioè se ho titolo per richiedere il pensionamento anticipato o il fatto di non essere residente con il soggetto assistito mi preclude tale possibilità. Grazie.