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- Pensioni con l'esodo sino a quattro anni di anticipo sull'età pensionabile
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Pensioni con l'esodo sino a quattro anni di anticipo sull'età pensionabile
- giorgione
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21/07/2014 12:42#2981
da giorgione
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Risposta da giorgione al topic Pensioni con l'esodo sino a quattro anni di anticipo sull'età pensionabile
Luigi l'articolo non tocca il punto da te sollevato ma trovi i dettagli nella circolare inps 119/2013.
Al punto 7 si specifica che la prestazione non tiene conto della contribuzione correlata dell'azienda. La pensione sarà quindi ricalcolata alla fine dei 4 anni di esodo sulla base dei contributi maturati dal lavoratore.
La circolare non specifica nulla circa la rivalutazione quindi non credo che l'importo venga riaggiornato nel corso dei quattro anni.
Fammi sapere se hai altre novità al riguardo
Un abbraccione
Al punto 7 si specifica che la prestazione non tiene conto della contribuzione correlata dell'azienda. La pensione sarà quindi ricalcolata alla fine dei 4 anni di esodo sulla base dei contributi maturati dal lavoratore.
La circolare non specifica nulla circa la rivalutazione quindi non credo che l'importo venga riaggiornato nel corso dei quattro anni.
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- Gik
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21/07/2014 12:20#2977
da Gik
Pensioni con l'esodo sino a quattro anni di anticipo sull'età pensionabile è stato creato da Gik
Buongiorno,
nell’articolo di Franco Rossini del 18 luglio titolato “Pensioni, con l'esodo sino a quattro anni di anticipo sull'età pensionabile”, viene riportato quanto segue :
<<"La misura prevede che i lavoratori possono accedere in anticipo alla pensione con oneri posti interamente a carico del datore di lavoro. Questi infatti dalla data di cessazione del rapporto di lavoro e fino alla data di pensionamento - che deve cadere nei quattro anni successivi (48 mesi) - dovrà corrispondere loro la prestazione di esodo, pari all’importo della pensione idealmente maturata alla data dell’esodo , secondo le regole in vigore, e dovrà versare la contribuzione figurativa che consentirà al lavoratore di maturare il diritto a pensione">>
Da quanto inteso, questo significa che 4 anni prima dell’effettivo pensionamento, l’importo della pensione che si prenderà sarà calcolato in funzione sia dei contributi sino ad allora versati che della eventuale penalizzazione in funzione dell’età se questa è inferiore a 62 anni. Nel frattempo, però, la società continuerà a versare i contributi che sarebbero spettati al dipendente come se avesse continuato a lavorare per altri 4 anni.
Domande :
1.al termine dei 4 anni la pensione verrà ricalcolata considerando i contributi nel frattempo versati dall’azienda ? (in pratica come se il dipendente avesse terminato regolarmente la sua attività lavorativa)
2.se si, nel corso di quei 4 anni la pensione erogata resterà sempre quella iniziale oppure verrà rivalutata anno per anno in funzione dei contributi che l’azienda nel frattempo versa ?
Grazie
Luigi Bottazzini
nell’articolo di Franco Rossini del 18 luglio titolato “Pensioni, con l'esodo sino a quattro anni di anticipo sull'età pensionabile”, viene riportato quanto segue :
<<"La misura prevede che i lavoratori possono accedere in anticipo alla pensione con oneri posti interamente a carico del datore di lavoro. Questi infatti dalla data di cessazione del rapporto di lavoro e fino alla data di pensionamento - che deve cadere nei quattro anni successivi (48 mesi) - dovrà corrispondere loro la prestazione di esodo, pari all’importo della pensione idealmente maturata alla data dell’esodo , secondo le regole in vigore, e dovrà versare la contribuzione figurativa che consentirà al lavoratore di maturare il diritto a pensione">>
Da quanto inteso, questo significa che 4 anni prima dell’effettivo pensionamento, l’importo della pensione che si prenderà sarà calcolato in funzione sia dei contributi sino ad allora versati che della eventuale penalizzazione in funzione dell’età se questa è inferiore a 62 anni. Nel frattempo, però, la società continuerà a versare i contributi che sarebbero spettati al dipendente come se avesse continuato a lavorare per altri 4 anni.
Domande :
1.al termine dei 4 anni la pensione verrà ricalcolata considerando i contributi nel frattempo versati dall’azienda ? (in pratica come se il dipendente avesse terminato regolarmente la sua attività lavorativa)
2.se si, nel corso di quei 4 anni la pensione erogata resterà sempre quella iniziale oppure verrà rivalutata anno per anno in funzione dei contributi che l’azienda nel frattempo versa ?
Grazie
Luigi Bottazzini
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