Ape Social - info

In merito a noi ,ex pt dimissionari,aggiungo la mia email qualora vogliamo organizzarci e farci sentire a Roma Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Bruno

Ma visto che siamo centinaia e forsr migliaia di ex p.t. dimissionari volontari,perche'non ci organizziamo e andiamo a Roma a farci sentire????aspetto vs adesioni ed adesioni Bruno

Grazie1000 Nicola, tieni sotto controllo e facci sapere ripeto ne siamo tantissimi in Italia, abbracci

Ferrante,
mi riservo di ulteriori verifiche, ma credo che la risoluzione consensuale ai sensi dell'art. 4, comma 17 della legge 28/06/2012 n. 92 non possa essere d'ostacolo per usufruire della prestazione dell'Ape Social.

Il comma 17 indicato recita testualmente:

'' Al di fuori dell'ipotesi di cui all'articolo 55, comma 4, del citato testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, come sostituito dal comma 16 del presente articolo, l'efficacia delle dimissioni della lavoratrice o del lavoratore e della risoluzione consensuale del rapporto è sospensivamente condizionata alla convalida effettuata presso la direzione territoriale del lavoro o il Centro per l'impiego territorialmente competenti, ovvero presso le sedi individuate dai contratti collettivi nazionali stipulati
dalle organizzazioni sindacali comparativamente piu' rappresentative
a livello nazionale.
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Questo invece il testo del comma 1 dell'art. 7 della legge 15 Luglio 1966 N. 604:

Ferma l'applicabilità, per il licenziamento per giusta causa e per
giustificato motivo soggettivo, dell' articolo 7 della legge 20 maggio 1970, n. 300 , il licenziamento per giustificato motivo oggettivo di cui all'articolo 3, seconda parte, della presente legge, qualora disposto da u
n datore di lavoro avente i requisiti dimensionali di cui all' articolo 18, ottavo comma , della legge 20 maggio 1970, n. 300 , e successive modificazioni, deve essere preceduto da una comunicazione effettuata dal datore di lavoro alla Direzione territoriale del lavoro del luogo dove il lavoratore presta la sua opera, e trasmessa per conoscenza al lavoratore.

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Ho usato il condizionale perché la risposta è dubbia e deve essere verificata presso le competenti sedi.

In risposta alla Sua Nicola, l'accordo fatto con tantissimi lavoratori con Poste Italiane, come detto precedentemente, cito testualmente: ......accertata l'identità delle parti, la capacità ed il potere di ciascuna di esse di conciliare, hanno preventivamente provveduto ad avvertire le parti stesse circa gli effetti propri della conciliazione in sede sindacale si sensi della legge 533/73. I predetti conciliatori hanno quindi esperito la amichevole e definitiva composizione della vicenda risoltasi nei seguenti termini:
A. hanno risolto consensualmente il rapporto di lavoro tra loro in essere;
B. intendono infine definire ex art. 1965 c.c. e seguenti anche in via generale e novativa, ogni e qualsiasi pretesa che possa definire, sia in via causale sia in via meramente occasionale, dal rapporto di lavoro e dalla sua risoluzione.
Le parti si danno atto che, con la sottoscrizione del presente verbale, è stata effettuata la convalida della risoluzione consensuale, ai sensi dell'art. 4, comma 17 della legge 28/06/2012 n. 92 e dell'accordo interconfederale Confindustria-Cgil,CISL,UIL del 3 Agosto 2012.Etc etc a che viene firmato il verbale di accordo tra le parti, Azienda Sindacato Confindustria e il sottoscritto, di fatto il 30/09/2016 ultimo giorno di lavoro, dal 1/10/2016 fuori dal lavoro e fuori dalla pensione, in teoria praticamente disoccupato fino al raggiungimento della legge fornero.
Questa situazione rientra nell'Ape Social❓mi ripeto trattasi di centinaia e centinaia di ex lavoratori che attendono ad avere una risposta - grazie attendo suo cordiale cenno
Luigi Ferrante

Ferrante,
i decreti attuativi firmati,ma ancora non pubblicati in GU aggiungono poco a quanto stabilito nel comma 179a dell'art. 1 della legge n. 232/2016.

Il suo rapporto di lavoro, mi confermi se commetto errori, si è risolto ai sensi dei codici 410-411 e 412 ter del codice di procedura civile in seguito ad un accordo individuale tra lei e le Poste Italiane.
Verifichi nella sua lettera e mi faccia sapere.