Avana,
la legge di stabilità 2018 rispetto a quella dell'anno precedente, apporta delle novità per coloro che assistono familiari ex lege 104/1992 art. 3 comma 3, ma non tali che lei possa beneficiarne se non può farlo ai sensi della legge n. 232/2016(legge stabilità 2017).
Le novità riguarda coloro che prestano assistenza ad un parente o un affine di secondo grado che abbia compiuto almeno 70 anni mentre in precedenza era rivolta esclusivamente a coloro che, come lei, prestavano assistenza a parenti di primo grado.
Lei come dipendente di amministrazione pubblica è iscritto ad una forma esclusiva dell'assicurazione obbligatoria e può usufruire della prestazione dell'APE Social di cui al comma 179b dell'art. 1 della legge n. 232/2016, ma alla condizione che abbia almeno 63 anni d'età almeno 30 di contributi e sia convivente, cioè abbia la stessa residenza dei suoi genitori.
Ovvero può usufruire della pensione anticipata di cui al comma 199b dell'art. 1 della legge n. 232/2016, ma alla condizione che abbia tutti, nessuno escluso, i seguenti requisiti:
1)12 mesi di contributi prima del compimento di 19 anni;
2)41 anni di contributi;
3)stessa residenza dei suoi genitori.
