contributi non versati

potrebbe eventualmente occuparsene lei?

buongiorno Nicola, ho libretto di lavoro con date di assunzione e cessazione lavoro, e tutte le buste paga del periodo, non ho lettera assunzione. cortesemente, come bisogna procedere, a chi rivolgersi, e come quantificare il versamento volontario, nel caso sia possibile, visto che il capo del personale della ditta in cui lavoro, mi ha detto che passati 10 anni non si riesce a recuperare gli anni persi. ringraziando porgo cordiali saluti.

mav,
la risposta è positiva.
Ai sensi e per gli effetti del comma 5 dell'art. 13 della legge n. 1338/1962 nel caso in cui il datore di lavoro ometta il versamento dei contributi, il lavoratore può egli stesso sostituirsi al datore di lavoro, a condizione che fornisca all'INPS le prove del rapporto di lavoro.
Deve produrre pertanto libretto di lavoro, lettera di assunzione, buste paga che attestino con certezza il rapporto di lavoro nel periodo indicato.
Il costo della rendita vitalizia è a suo carico.

buongiorno, tra il 1976 e il 1977 ho lavorato per più di un anno in un'azienda, mi davano regolare stipendio e cedolino paga in cui risultavano i contributi, poi l'azienda ha chiuso. anni dopo ho richiesto situazione all'inps, e quei contributi che risultavano sul cedolino paga, non erano mai stati versati. si possono recuperare come figurativi altro modo, anche se non dovessero contare come calcolo pensione, cioè non come somma ma solo come settimane lavorative? mi sapreste dare info a proposito. grazie