Autoferrotranvieri, perdita titolo abilitante.

Ho un altro collega a cui è stato elevato il limite di età e i 61 e 7 mesi li raggiunge il 16/01/2019, in questo caso vale la mia ipotesi?

Ho consigliato di inoltrare domanda per i lavori usuranti entro il 01/05/2018 ho fatto bene, oppure l'uscita sarà automatica il 02/02/2019?

Eman
poiché lei perfeziona il requisito di 60 anni e 7 mesi entro il 31 dicembre 2018, indipendentemente dalla considerazione che la decorrenza pensionistica si collochi dopo 12 mesi nell'anno 2019, non sarà soggetto ad incremento dovuto alla speranza di vita. L'incremento si blocca al perfezionamento del requisito anagrafico.

Buongiorno,

altro dubbio, i 61 anni e 7 mesi arrivano il 01/01/2019 data in cui scatta l'incremento dell'aspettativa di vita di ulteriori 5 mesi.
Per stoppare questo ulteriore danno dovrò inoltrare domanda per i lavori usuranti entro il 01/05/2018 oppure l'uscita sarà automatica come adesso?


P.s. Da conducente di autobus usurato incomincio a credere che vedrò la pensione a 62 anni se non incappo in ulteriori modifiche

Eman,

questo quanto recita la Circolare da lei correttamente riportata:

1)I lavoratori per i quali viene meno il titolo abilitante allo svolgimento della specifica attività lavorativa al raggiungimento dei 60 anni accedono al trattamento pensionistico in base alla disciplina di cui alla Legge n. 247/2007.

2)Per i lavoratori per i quali, invece, non viene meno il titolo abilitante allo svolgimento della specifica attività lavorativa per raggiungimento dei limiti di età l’accesso al trattamento pensionistico avviene trascorsi dodici mesi dalla data di maturazione dei previsti requisiti (finestra mobile di cui all’art. 12 del DL n. 78/2010 convertito dalla legge n° 122/2010).
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Per questo motivo lei non può far parte dei lavoratori di cui al punto 1), ma nel caso perda il titolo abilitante a marzo 2018 potrà accedere al trattamento pensionistico trascorsi 12 mesi dal perfezionamento del requisito anagrafico di anni 60 aggravato dai 7 mesi di speranza di vita, quindi all'età di 61 anni e 7 mesi.

La circolare inps 6340 del 16/04/13 recita alla lettera B: il titolo non viene meno al conducente che al compimento del 60° anno ha ottenuto l'elevazione del limite di età.
Il trattamento pensionistico si consegue a 60 + incremento aspettativa di vita + 12 mesi.
Qualora la perdita del titolo abilitante avvenga successivamente al compimento del 60° anno le modalità di accesso alla pensione sono quelle di cui sopra.

Il mio dilemma è questo: al compimento del 60° anno ho ottenuto una elevazione del limite dell'età di 9 mesi quindi, a marzo 2018 se non dovessi ottenere una ulteriore elevazione e l'azienda si dovesse trovaere nelle condizioni di licenziare, dovrei andare in pensione con le regole di cui sopra?
Oppure ho maturato comunque il diritto ad accedere alla pensione applicando la sola finestra l. 247/2012?

Eman,
la risposta si ritiene positiva perché così previsto dalla Circolare INPS
n. 86 del 3 luglio 2014 la quale al par. 3) prevede che nei confronti dei lavoratori per i quali venga meno il titolo abilitante allo svolgimento della
specifica attività lavorativa ci siano delle deroghe che permetterebbero loro di perfezionare i requisiti per il trattamento pensionistico all'età di anni 60 con decorrenza trascorsi tre mesi per la finestra.
Verifichi comunque questa risposta presso le sedi opportune.