Per Nicola 54

Romado,
lei chiede:
1)La possibilità di cumulo proposta al sig. Pellico è usufruibile anche da una signora?
2)In caso affermativo quale sarebbe la data di decorrenza?
3)Il calcolo ovviamente è esclusivamente contributivo vero?
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1)La risposta è certamente affermativa.

2)Quando perfeziona il requisito anagrafico donne per la pensione di vecchiaia.
Al 31 dicembre 2017 il requisito post Fornero è di anni 65 e 7 mesi che non compie perché nata a giugno.
Al 31 dicembre 2018 il requisito post Fornero è di anni 66 e 7 mesi che non compie perché nata a giugno.
Non può usufruire dell'agevolazione del comma 15 bis di cui all'art. 24 della legge n. 214/2011(pensione a 64 anni e 7 mesi) perché è necessario il perfezionamento di 20 anni di contributi. Discutibile questa interpretazione dell'INPS perché i 15 anni maturati entro il 31 dicembre 1992 per quanto riguarda il solo diritto dovrebbero permettere l'accesso al trattamento pensionistico perché così precisato nella Circolare INPS n. 16 del 1 febbraio 2013 al par 2.a. Ha provato l'onorevole Gnecchi a far riconoscere questo diritto con emendamenti con esito infruttuoso.
Per rispondere alla sua domanda il requisito anagrafico che deve maturare la signora è di anni 67.Consideri che le donne nate a maggio 1952 accedono al trattamento pensionistico a 65 anni e 7 mesi.

3)Il cumulo a differenza della totalizzazione che prevede il calcolo contributivo, sarà retributivo con esclusione di eventuali periodi lavorati a partire dal 1 gennaio 2012.

La possibilità di cumulo proposta al sig Pellico ( post 48844 in data 8 febbraio ) è usufruibile anche da una signora
Nata a giugno 1952 in possesso di 17 anni e 4 mesi di contributi in FPLD ( versati tutti prima del 1992 ) e quasi 7 anni di contributi versati nella gestione separata a partire dal 1996? In caso affermativo quale sarebbe la data di decorrenza?
P.S. Il calcolo ovviamente è esclusivamente contributivo vero?
Grazie per l’ eventuale risposta