riscatto diploma infermiera

Molte grazie del Suo chiarimento e della sua professionalita e le chiedo quale consiglio mi da x questo problema e se mi conviene davvero riscattare il diploma di infermiera (3 anni) spendendo circa 20000 € e a cosa avrei diritto e se la spesa vale l'impresa.

Signora Ida,
ai sensi e per gli effetti dei commi 222 e 223 dell'art. 1 della legge n. 232/2016(legge di Bilancio 2017) il requisito anagrafico di anni 57 unitamente a quello contributivo di anni 35 deve essere perfezionato entro il 31 dicembre 2015.Per questo motivo sono escluse dall'opzione tutte le lavoratrici dipendenti private nate dopo il 31 dicembre 1958.
Per quanto riguarda la NASPI ai sensi del par. 22a della Circolare INPS n. 94/2015 queste, soltanto queste, sono le condizioni affinché venga riconosciuto lo status della giusta causa:
1) mancato pagamento della retribuzione;
2)dall'aver subito molestie sessuali nei luoghi di lavoro;
3)dalle modificazioni peggiorative delle mansioni lavorative;
4)dal c.d. mobbing;
5)dalle notevoli variazioni delle condizioni di lavoro a seguito di cessione ad altre persone (fisiche o giuridiche) dell’azienda (art.2112 co.4 codice civile);
6)dallo spostamento del lavoratore da una sede ad un’altra, senza che sussistano le “comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive” previste dall’art. 2103 codice civile;
7)dal comportamento ingiurioso posto in essere dal superiore gerarchico nei confronti del dipendente.

Grazie della sua ma x l'opzione donna ho sentito e letto che bisogna avere un'eta minima di 57 anni e non essere nata prima di dicembre 1958 e x quanto riguarda la NASPI x dimissioni giusta causa non potrebbe rientrare x assistenza a persone con handicap grave giacchè usufruisce dei 6 gg x 104 ?

Ida,
le sue domande:
1)Ho sentito parlare ultimamente di OPZIONE DONNA- APE SOCIALE di cosa si tratta e se posso usufruirla''.
2)Se mi volessi licenziare avrei diritto a qualcosa di armonizzatori sociali x raggiungere la sospirata pensione?
_______________________________________________________________
1)Non può usufruire della opzione donna perché nata in data successiva al 31 dicembre 1958.
Non può usufruire della prestazione dell'APE Social perché non ha compiuto 63 anni requisito anagrafico indispensabile.

2)Possono percepire la NASPI, cioè una prestazione di disoccupazione per un importo massimo di euro 1.300 per un periodo pari alla metà degli anni di contributi versati negli ultimi 4 anni, quindi al massimo 24 mesi,coloro che perdono il lavoro per cause non dipendenti dalla propria volontà, licenziamento per giusta causa a parte.
Se lei si dimette volontariamente perderebbe il diritto agli ammortizzatori sociali.

Mercoledì sarò presente in una nuova sede INAS CISL di Roma.Per chiarimenti verbali potrà telefonarmi ai nuovi numeri 06/2285278 o allo 0689765455.

Ida,
le sue domande:
1)Ho sentito parlare ultimamente di OPZIONE DONNA- APE SOCIALE di cosa si tratta e se posso usufruirla''.
2)Se mi volessi licenziare avrei diritto a qualcosa di armonizzatori sociali x raggiungere la sospirata pensione?
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1)Non può usufruire della opzione donna perché nata in data successiva al 31 dicembre 1958.
Non può usufruire della prestazione dell'APE Social perché non ha compiuto 63 anni requisito anagrafico indispensabile.

2)Possono percepire la NASPI, cioè una prestazione di disoccupazione per un importo massimo di euro 1.300 per un periodo pari alla metà degli anni di contributi versati negli ultimi 4 anni, quindi al massimo 24 mesi,coloro che perdono il lavoro per cause non dipendenti dalla propria volontà, licenziamento per giusta causa a parte.
Se lei si dimette volontariamente perderebbe il diritto agli ammortizzatori sociali.

Sono un’Infermiera Professionale (iscritta all’albo degli Infermieri Professionali di Bari) di anni 57 assunta nell’agosto 1982, quindi 35 anni di servizio come lavoratrice dipendente in una clinica privata, con periodi di interruzione di cui
1)Cassa integrazione 1 anno x fallimento vecchia societa’ assorbita da quella attuale;
2)Astensione x maternita
3)Congedo straordinario di due anni x legge 104 terminato Novembre 2017 x mio marito
ho seri problemi di continuare a lavorare (ho richiesto il PART TIME all’azienda ma mi è stata rifiutata), ed usufruisco di nr 2 permessi x legge 104/92 x mio suocero e cognata non convivente.
Ho presentato istanza all’INPS x riscattare il diploma di Infermiera x anni 3 da dove nella simulazione del sito INPS x riscattarli con una cifra (non Ufficiale) di € 22.000 circa
-Se mi volessi licenziare avrei diritto a qualcosa di armonizzatori sociali x raggiungere la sospirata pensione?
-Ho sentito parlare ultimamente di OPZIONE DONNA- APE SOCIALE di cosa si tratta e se posso usufruirla.
- Conviene riscattare il corso di Infermiera visto i costi così esosi.
Vi ringrazio della Vs professionalità e resto fiducioso di una Vs risposta e consiglio su da farsi.