cumulo casse professionali

angelane,
la sua domanda:
''Secondo voi cosa significa "...i requisiti previsti dalla gestione previdenziale alla quale il lavoratore risulta da ultimo iscritto…?''.
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Si prescinde dai requisiti anagrafici contributivi e fa riferimento ai restanti requisiti.
Così ad esempio,se l'ultima gestione in cui il lavoratore è iscritto è FPLD(fondo pensioni lavoratori dipendenti) ai fini del diritto al trattamento pensionistico, deve cessare l'attività lavorativa.
Se invece l'ultima gestione in cui il lavoratore è iscritto è il fondo pensioni lavoratori autonomi, ai fini del diritto al trattamento pensionistico, non deve cessare l'attività lavorativa.
Fermo restando che i requisiti angrafici per la pensione di vecchiaia sono progressivi, nel senso che non si percepisce la pensione a 66 anni e 7 mesi, anno 2018, se il lavoratore ha contribuzione ad esempio presso ENPALC in cui si matura a 68 anni.
Il cumulo ex lege n. 228/2012 gli consente di ottenere pensione INPS se tra due Casse di Gestione ha almeno 20 nni di contributi a totale, ma la decorrenza pensionistica si perfeziona al compimento del requisito anagrafico vigente in ogni Gestione.
Il lavoratore

Scusate c'è qualcuno in grado di darmi un'interpretazione della nota n.13919 del Ministero del Lavoro dell'11 settembre 2017?
Secondo voi cosa significa "...i requisiti previsti dalla gestione previdenziale alla quale il lavoratore risulta da ultimo iscritto…?
La circolare n.140 all'ultimo paragrafo del punto 3, dice diversamente o sbaglio? (...il requisito dell'importo soglia va verificato….a carico delle gestioni dove sono stati perfezionati i requisiti per la pensione di vecchiaia.)

>Vi allego una circolare della Fondazione studi dei Consulenti del Lavoro dove ho evidenziato il testo.

Grazie