Lavoratori precoci e domanda di pensione

Grazie è stato molto gentile a rispondermi, le auguro una buona giornata anche a lei e tante belle cose

Buongiorno Conteropy,
innanzi tutto vorrei esprimere la massima solidarietà per la situazione che hai appena descritto.
Per quanto riguarda il contesto della prima domanda, il Patronato avrebbe dovuto sapere (sono lì per questo) che non si poteva presentare se ancora stavi usufruendo della mobilità, ma dal giorno successivo al suo termine ed in prospettiva essere inoccupato per i successivi tre mesi. Per la sussistenza dei fondi necessari, stenderei un velo pietoso su quanto ti hanno riferito, dato che sono in misura superiore a quelli stanziati per lo scorso anno, quindi sicuramente non ci saranno problemi.

Invece per quanto riguarda la definizione della tua pratica, ti copio il messaggio da me postato in altra sezione:

per esperienza diretta avendo completato il percorso "precoci" lo scorso anno, posso affermare che qualsiasi monitoraggio richiesto dal cittadino, al momento non sortirà nessun effetto immediato.
Come già riferito, Inps dovrà completare l'elaborazione ed inviare risposta nei termini previsti dalla normativa (dicembre 2018) e di certo si prenderanno tutto il tempo necessario.

Richiedendo notizie sia al Patronato che ad Inps sullo stato della pratica, al momento si otterranno soltanto risposte vaghe e poco esaustive, per il semplice motivo che effettivamente staranno anche lavorandoci su per stilare la graduatoria, ma successivamente dovranno sbloccare e mettere a disposizione l'applicativo per le varie sedi, e questo avverrà come detto entro fine anno.
Quindi inutile continuare a cercare risposte immediate quando la naturale e definitiva elaborazione dovrà avvenire al massimo entro qualche settimana.

Buona giornata e... buona fortuna !

Buonasera.
Oggi mi ha chiamato l’INPS dicendomi per ennesima volta che la mia domanda è in attesa della graduatoria che sarà fatta entro il 31 dicembre, non dandomi nessuna certezza che io possa avere i requisiti,
Ho iniziato nel giugno 1975 a 15 anni quindi altro che avere 12 mesi di lavoro prima dei 19 anni, ho successivamente lavorato sino a dicembre 2014 e dopo aver goduto degli istituti ferie, aspettativa sono entrato in mobilità nel marzo 2015 per 3 anni fino al marzo 2018.
La mia data di pensionamento come calcolata all’acli e confermata dall’inps doveva essere 1luglio 2018

Nel gennaio 2018 ho fatto seguendo il consiglio del patronato la domanda di precoce ma solo a GIUGNO mi rispondo che la mia domanda è stata respinta in quanto a gennaio prendevo ancora la mobilità.
A marzo 2018 giorno 14 ho fatto la domanda di pensione, il 25 luglio 2018 viene accolta la domanda di precoce ma di quella della pensione nessun segno di vita, scrivo più volte a inps ma la risposta è sempre quella la sua domanda di pensione è in via di definizione.
Sono passati molto più di 3 mesi dall’ultima “busta” di marzo e l’addetta inps che mi chiamato sostiene che non vi è la certezza di essere nella graduatoria in quanto è una questione di fondi.
Sono avvilito e deluso oltre che mortificato per non riuscire a far vivere dignitosamente i miei familiari negli ultimi 6 mesi, privazioni assolute umiliazioni perché senza un reddito nessuno ti presta i soldi, senza parlare che mia moglie anche lei licenziata ha finito la mobilità a febbraio 2018 naturalmente disoccupata e ovviamente pure lei senza reddito.
Su temi X lo sfogo ma il disagio è ai massimi livelli
Grazie per chi vorrà leggermi e darmi conforto.