CALCOLO PRECOCE

Davide, la naspi ha una contribuzione inferiore a quella degli ultimi anni di lavoro antecedenti al momento che si verifica la disoccupazione, quest'ultima viene neutralizzata dai calcoli per la pensione.

Adesso clicca su google questo: sentenza corte costituzionale n. 82/2017

www.jobsact.lavoro.gov.it/documentazione..._marzo_2015_n.22.pdf


Su questo link leggi art. 12 comma 2

Grazie per la risposta ricoc !

l'ecocert l'ho appena ricevuto e i numeri (a meno di ribaltoni clamorosi) sono quelli che ho indicato. Per comodità e un pò di scaramanzia non ho preso in considerazione lo scatto di ADV dal 2019 che "forse" sembra essere l'unico aspetto che ci viene in aiuto. Un piccolo aiuto ma è qualcosa.

Domanda visto che ci sono : ma la NASPI condiziona/penalizza molto l'assegno pensionistico che si verrà a percepire ?

Grazie e un slauto a tutti

Davide,la matematica non una opinione, però sta di fatto che mancano tre anni ad oggi , poi per maggior sicurezza quando si fanno i conti bisogna farli in presenza <dell'oste>, cioè comincia a farti fare un ecocert , quello ti da garanzia al 99%

In teoria il tuo calcolo funge, ma da qui a tre anni acqua sotto i ponti ne passa parecchia, anche di leggi.

Mancano sempre 8 mesi....

Saluti.

Salve a tutti vi pongo un nuovo quesito,

sono un precoce che ha maturato 1980 settimane di contributi. Vorrei sapere a cosa andrei in contro nel caso domani dovessi imbattermi in un licenziamento.
Se ho interpretato diritti/legge e decreti nel modo corretto dovrebbe subentrare la quota 41.
Se così fosse gli anni al raggiungimento della fine del mio personale rapporto di lavoro si accorcierebbero a 3 (156 settimane). Di questi 3 anni 2 verrebbero colmati dalla NAPSI. Rimarrebbe 1 anno che però potrebbe ridursi ulteriormente a “8 mesi” per la copertura di 4 mesi di preavviso.

È giusto la proiezione che ho sto ipotizzando ?

Vi ringrazio anticipatamente
buona giornata
Davide