Quota 100 e dimissioni prima di averne i requisiti

Solo per aggiungere che laddove, come nelle PA, sono richieste le dimissioni del dipendente per accedere alla pensione anticipata di quota100, il rischio prospettato da Fantasio è più che reale.
In altre parole ci si potrebbe trovare nella condizione di "senza lavoro e senza pensione".
Questo perché il decreto legge 4/2019 non prevede nessuna clausola di salvaguardia per coloro che fanno domanda di pensione quota100 se questa non venisse convertita o convertita con modifiche sostanziali.
Una clausola poteva essere quella di dare la possibilità al dipendente di revocare le dimissione nel caso di non conversione/modifiche del decreto legge.
Si veda, per ulteriori informazioni, il messaggio Hermes n. 453 del 31-01-2019 dell'INPS al quale, stranamente, non è stato dato risalto su sito di PensioniOggi.

Esatto.
La conversione in legge di quota100 non ci rassicura sulla sua durata nel caso il governo cada.
In tale ipotesi il nuovo governo la potrà annullare ed il vecchio governo dire che non sono stati loro.

Grazie Samuel, condivido pienamente, anch'io penso che ci sarà tranquillamente la conversione in legge.
Il punto è che l'Italia con il suo enorme debito pubblico è ricattabile, gli Italiani (a differenza ad esempio dei francesi) sembrano digerire tutto (vedi riforme Monti), l'ipocrisia dei sindacati fa il resto.
Tutto questo le lobbies che comandano lo sanno bene e basta che decidano che il debito Italia non va comprato e il governo salta. Ci mettono, come già ampiamente fatto, chi fa comodo a loro e in questo caso una priorità potrebbe essere, come qualcuno ha già detto, quella di smontare quota 100.

purtroppo ci hanno ormai fatto perdere (anche) una cosa importantissima: la fiducia.

Io penso che non rischi niente, questo governo non cade se prima non porta a termine quota 100 e reddito di cittadinanza, se cosi' non fosse Lega e 5Stelle non potrebbero neanche presentarsi alle elezioni, sarebbero inseguiti con i forconi

grazie, anche se quello che scrivi non mi fa sorridere, effettivamente è uno scenario realistico.
...ma guarda siamo ridotti, dopo 42 anni di lavoro devo ancora sperare nella buona sorte. Penso che rischierò.

erreg ha scritto: entro fine marzo dovrei dare le dimissioni).
Penso che entro marzo ci sarà la conversione in legge del decreto quota 100 e quindi (spero di non sbagliare) se anche dopo il governo dovesse cadere dovrebbero fare una nuova legge per smontare quota 100.

Non so. Io penso che il governo non cadrà, ma se accadesse è plausibile che si formi un governo "tecnico" entro luglio e che tra le prime cose questo faccia un decreto per bloccare quota 100, dato che si tratta di una misura particolarmente invisa all'UE. Dimettersi a marzo, se il tuo preavviso non è revocabile, potrebbe in effetti essere rischioso.