Già proposi alcuni quesiti circa il cumulo dei contributi e il riscatto laurea e un signore fu estremamente disponibile nel rispondermi nel forum.
Da allora è passato qualche mese e pertanto mi piacerebbe sapere se nel frattempo sia cambiato qualcosa, nel caso di pensione di vecchiaia, riguardo la possibilità di cumulo dei contributi INPS e Casse professionali.
Riassumo la mia posizione:
- dovrei andare in pensione di vecchiaia con decorrenza 1 febbraio 2020 essendo nato il 3 gennaio 1953.
A quella data avrò cumulato i seguenti periodi non coincidenti fra loro:
- 26 anni e 29 giorni di contribuzione INPS (20 anni e 29 giorni come dipendente di Ente locale, 5 anni per riscatto Laurea e 1 anno per servizio militare);
- 18 anni e 3 mesi di contribuzione Casse professionali (3 anni presso Cassa Geometri e 15 e 3 mesi presso INARCASSA).
Per un totale complessivo di 44 anni, 3 mesi e 29 giorni di contribuzione.
In ultimo mi piacerebbe sapere se nel mio caso (pensione di vecchiaia) ci siano novità riguardo la possibilità di continuare a pagare il rateo del riscatto laurea in quanto dalla data di pensionamento mi rimarrebbero 20 rate da pagare.
Scusate se scoccio. Grazie a tutti.
