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Sig. Fabio,
da quanto riferisce si può desumere che alla data del 31 dicembre 2011 aveva una contribuzione pari a 1.775 settimane, derivante sia da prestazione lavorativa che da contribuzione figurativa.

La contribuzione figurativa, in certi casi come la CIGS o per il Congedo Matrimoniale non viene considerata utile per l'abbattimento della penalizzazione; pertanto, nel Suo caso, con le norme attuali, Lei potrà accedere all'assegno di pensione al 1° giugno 2021 (Istat docet per incremento aspettativa di vita che potrà far oscillare la data citata di 1-2 mesi) con una penalizzazione pari allo 0,33% dell'assegno calcolato fino la 31 dicembre 2011.

Ovviamente, quanto sopra, con la contribuzione ininterrotta a seguito della prestazione lavorativa, ovvero potrà versare anche i Contributi Volontari, fino alla maturazione del diritto della pensione anticipata, se rimane senza lavoro o magari per scelta propria.

Colgo l'occasione per augurarle una buona serata.

renato

Buonasera , sono un lavoratore privato , nato il 04-09-1959 ho iniziato in ottobre del 1977 , dall'estratto inps , mi venivano accertati al 31 dicembre 2011, 34 anni ,1 mese ,3 settimane ho sempre continuato lavorare ad oggi , ma dal 1982 al 1985 mi risultano 41 settimane di cassa integrazione speciale o straordinaria , negli anni a venire poi feci altra cassa integrazione ordinaria , così come malattia e permesso matrimoniale, quando potrò andare in pensione , se disgraziatamente dovessi perdere il lavoro fra qualche anno , e possibile continuare con contributi volontari per il raggiungimento della pensione anticipata ? Grazie Fabio