fondo complementare da neo pensionato conviene?

esatto Robyberto, ho capito solo ora tutto il ragionamento sul prelievo e riscatto.
nel mio caso il tetto minimo è di 90000 euro detto dal fondo e quindi sino a tale cifra è conveniente ed anche un interessante investimento data la detrazione sul 730.

ciuforever1961 ha scritto: buona sera, non so se interessa ma espongo quanto mi è stato suggerito dalla mio stesso istituto bancario rispetto alla questione , guardando l'andamento su 5 anni del fondo a cui sono iscritto da 16 anni che è risultato un poco maggiore del 3% annuo come interessi, in un comparto bilanciato mi consigliano di restare e se mi è possibile versare quel che mi possa permettere. ( max 5165 euro circa annui)
dal 15 anno in poi la tassazione scende del 0,3% ed oltre mi dicono che come pensionato sono al 15%.
spero sia utile ad altri questo mio post.
grazie al forum siete dei grandi e mi avete accompagnato in questi anni in attesa di percepire sto benedetta pensione da precoce.

La tassazione in uscita, per pensionamento, è pari al 15% se la permanenza continuativa nella previdenza complementare è inferiore o uguale a 15 anni. Se superiore a 15 anni di permanenza, l'aliquota si riduce dello 0,3% per ogni anno in più, fino ad una riduzione massima (dopo 35 anni) del 6% che porta l'aliquota al 9%.
Fai sempre attenzione però a non avvicinarti a un controvalore di 100.000 €, altrimenti rischi di riprenderne solo una parte in capitale e il resto in rendita vitalizia!

buona sera, non so se interessa ma espongo quanto mi è stato suggerito dalla mio stesso istituto bancario rispetto alla questione , guardando l'andamento su 5 anni del fondo a cui sono iscritto da 16 anni che è risultato un poco maggiore del 3% annuo come interessi, in un comparto bilanciato mi consigliano di restare e se mi è possibile versare quel che mi possa permettere. ( max 5165 euro circa annui)
dal 15 anno in poi la tassazione scende del 0,3% ed oltre mi dicono che come pensionato sono al 15%.
spero sia utile ad altri questo mio post.
grazie al forum siete dei grandi e mi avete accompagnato in questi anni in attesa di percepire sto benedetta pensione da precoce.

ciao, no non mi servono per niente ed è per ciò che sto valutando come investirli al meglio.
la cifra non è esagerata 38000 euro ed è per questo che ho chiesto aiuto al forum.
invito ad partecipare alla discussione a chi puo essere di aiuto e potrebbe interessare ad altri.
ringrazio ed attendo consigli e suggerimenti

In pratica significa che, se il montante supera i 100mila euro circa (la cifra varia a seconda dell'età), non può richiedere indietro l'intero capitale, ma solo la metà. Il resto ti sarà erogato come rendita vitalizia.
Quindi potrebbe (ma non è detto) essere controproducente continuare a versare oltre quella soglia.
Ciò detto, se non hai bisogno di quei soldi per integrare la pensione, il fondo pensione resta il miglior investimento possibile (benefici fiscali, costi bassi, controlli sulla gestione): tienilo e continua ad alimentarlo.

ciuforever1961 ha scritto: infatti, se l'importo derivante dalla conversione del 50% del montante è superiore al 50% dell'assegno sociale, non si può riscattare tutto ma solo una parte. Il resto sotto forma di rendita vitalizia

scusa che vuol dire ho capito na cippa

Ahahahah, ci credo... anche io prima di capirlo l'ho dovuto leggere quattromiladuecentocinquanta volte!!!

Dunque, il regolamento dei fondi pensione dice che al MASSIMO puoi riavere in forma capitale la metà del valore maturato mentre l'altro 50% puoi riaverlo SOLO sotto forma di rendita vitalizia. Se però, al momento del riscatto, la conversione del 70% del valore maturato considerando solo la contribuzione versata a partire dal 01/01/2007 (prima ho scritto 50 ma era un errore), generasse una rendita inferiore al 50% dell'assegno sociale, puoi prendere in forma capitale anche il restante 50%.

Purtroppo non riesco a spiegartelo in maniera più semplice... :'(