Pensione anticipata preavviso

Sono riuscito a parlare con un addetto inps che molto gentilmente si è informato facendo 2 tel ad altri colleghi.alla fine mi ha detto che soltanto se il familiare assistito decede prima della decorrenza si perde il diritto alla pensione dal 1 giorno di pensione si è fuori pericolo di licenziamento in più c'è una settimana x recedere dalle dimissioni la mia azienda nn pretende preavviso visto che nn sono a lavoro. Quindi nn devo aspettare il primo mese di pensione x essere fuori pericolo licenziamento

border ha scritto: Buongiorno Nicola,
a tuo avviso potrebbe essere fattibile formulare delle "dimissioni con riserva" cosi da essere tutelati ?
Questo potrebbe risolvere il problema di Antonetti...

Bella domanda ma non so se la procedura online (ormai obbligatoria) lo permette... apparentemente possono essere revocate entro sette giorni dalla data di inserimento quindi se l'azienda accettasse di non considerare il mancato preavviso, il nostro amico potrebbe forse inoltrare le dimissioni qualche giorno prima della decorrenza pensione, in tempo per revocarle in caso (facciamo tutti gli scongiuri possibili e immaginabili) la situazione si evolvesse negativamente.
www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=50916

Buongiorno Nicola,
a tuo avviso potrebbe essere fattibile formulare delle "dimissioni con riserva" cosi da essere tutelati ?
Questo potrebbe risolvere il problema di Antonetti...

Il messaggio INPS n. 1481/2018 recita:
L’APE sociale e il pensionamento anticipato dei lavoratori c.d. precoci non possono essere riconosciuti nei confronti dei soggetti con riferimento ai quali sia venuto meno, alla data di decorrenza effettiva dell’APE sociale o della pensione anticipata per i lavoratori c.d. precoci, lo status di invalido pari o superiore al 74% o si sia verificato il decesso dell’assistito.

Il venir meno delle predette condizioni successivamente alla data di decorrenza effettiva dei trattamenti non fa venir meno il diritto ai benefici in parola.

Per questo motivo ritengo sia indispensabile comunicare le dimissioni in data immediatamente successiva alla decorrenza pensionistica per essere certi di ottenere il diritto alla prestazione, fatti salvi eventuali accordi tra azienda e lavoratore.
Verifichi la risposta comunque nelle competenti sedi.

Antonetti ha scritto: Ciao c'è qualcuno che con la pensione anticipata quella col parente disabile e il lavoratore precoce ha rischiato dando le dimissioni di rimanere disoccupato in caso di decesso del parente. C'è un accordo fattibile con l azienda per nn rischiare ? Fatemi sapere xche io ho molta paura mia mamma ha 93 anni grazie

Buongiorno Antonetti,
la domanda che poni non è di facile risposta, per coloro che hanno fatto domanda di pensione anticipata come cargiver (precoci e ape social), il problema della morte dell'assistito prima dell'accesso al beneficio resta dubbia.
Le circolari Inps al riguardo dicono che l'esistenza in vita dell'assistito deve sussistere al momento dell'accesso al beneficio.
Sarebbe una beffa per chi ha dato le dimissioni dal lavoro (obbligatorie per accedere alla pensione), perdere sia lavoro che pensione causa il decesso dell'assistito...

A questo punto non ti resterebbe che chiedere alla tua azienda se nel malaugurato caso del decesso di chi assisti, sarebbe possibile la reintegrazione in servizio senza che venga tenuto conto delle dimissioni date in vista della concessione della pensione, si riconosciuta, ma solo in maniera condizionale.
Prova a chiedere all'azienda.

Ciao c'è qualcuno che con la pensione anticipata quella col parente disabile e il lavoratore precoce ha rischiato dando le dimissioni di rimanere disoccupato in caso di decesso del parente. C'è un accordo fattibile con l azienda per nn rischiare ? Fatemi sapere xche io ho molta paura mia mamma ha 93 anni grazie