Redazione

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- Strasburgo, 1 lug. - Pronti, via: la legislatura europea comincia e, tra la protesta di Nigel Farage e la conferma di Martin Schulz, si incomincia a intravedere il Parlamento che sara'. La protesta plateale del leader dell'Ukip, con tutto il gruppo dell'Efdd a seguirlo, ha tenuto banco a Strasburgo almeno quanto l'esclusione dei Cinque Stelle dal novero dei 14 vice presidenti dell'Aula. La giornata comincia con l'Inno alla Gioia, tratto dalla Nona di Beethoven e divenuto l'inno d'Europa.

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I deputati fedeli a Farage ne seguono l'esempio dando le spalle ai banchi della presidenza. Ma il gruppo si spacca proprio per mano dei Cinque Stelle che non partecipano alla protesta. Al suo arrivo, Grillo trova i giornalisti a chiedere cosa sia successo: "Non lo so, chiedetelo a loro", risponde a 'caldo'. Poi, pero', prende la parola e la sua sembra una prima tirata d'orecchie ai Cinque Stelle: "L'Inno alla gioia lo hanno utilizzato i peggiori killer della Storia", spiega. Dunque, nessuno scandalo nel voltare le spalle alle prime note. Scandalosa, per l'Efdd, e' invece la rielezione del tedesco Martin Schulz, "uno che e' venuto a fare campagna elettorale in Italia contro di me e con i soldi pubblici", attacca Grillo. Uno, pero', che ha anche incassato 409 voti alla prima chiama, ben oltre quelli necessari per essere eletti. La rielezione di Schulz ha provocato, a cascata, la definizione delle altre cariche, non ultima quella di presidente del gruppo dell'Alleanza progressista dei Socialisti e Democratici, andata a Gianni Pittella, esponente del Pd. Tra i vice presidenti dell'Aula di Strasburgo, poi, figurano altri due italiani. Si tratta dell'ex commissario europeo Antonio Tajani, esponente di Forza Italia, e del democratico David Sassoli. A restare fuori, unici tra le forze parlamentari, il Efdd e i Cinque Stelle. "Stia attento Schulz", avverte quindi Grillo, "perche', se e' vero che mi chiama 'venticello passeggero', e' anche vero che adesso qui siamo in 17". E, mentre cresce l'attesa per l'intervento di Matteo Renzi il fronte anti-euro si compatta. Prima Marine Le Pen giura di non fidarsi di Renzi e di volere fare come...San Tommaso. Matteo Salvini, segretario federale della Lega, attacca duramente Schulz parlando di scelta sbagliata, la pessima elezione di chi e' rimasto famoso solo per gli insulti a Silvio Berlusconi. E il leader dei Cinque Stelle non si lascia scappare l'occasione per una stoccata. A chi gli chiede se domani incontrera' il presidente del consiglio, visto il dialogo avviato sulla riforma elettorale, Grillo sbotta: "Renzi chi? Io incontro la gente che conta, incontro Merkel, Van Rompuy, Schulz e Juncker". L'affondo piu' duro, tuttavia, lo sferra quando fa apppello all'Europa perche' non dia fondi all'Italia: "Vanno alla mafia", spiega. Parole che sembrano voler colpire direttamente il presidente del consiglio impegnato da mesi in una battaglia per un miglior utilizzo dei fondi europei in Italia e perche' si torni ad investire nel nostro Paese. .

- Roma, 1 lug. - Resta l'immunita' prevista dall'articolo 68 della Costituzione anche per i 'nuovi' Senatori della Repubblica. E', infatti, passato in commissione affari costituzionali l'emendamento dei relatori che, rispetto al testo base la ripristina. L'emendamento e' passato a larga maggioranza. Si e' astenuto il senatore Fi Augusto Minzolini. Proposte di modifica in questo senso erano stata avanzate dalle diverse forze politiche. La decisione di lasciare cosi' com'e' l'articolo 68 della Costituzione che riguarda l'immunita' di parlamentari ha avuto "una maggioranza molto larga. Anche Forza Italia e Lega hanno votato a favore", sottolinea il ministro Maria Elena Boschi interpellata dai giornalisti. E il governo? "Ha dato parere favorevole" alla luce del dibattito che si e' svolto in commissione". Un'immunita' "in forma molto ridotta dopo la riforma del'92 che resta a presidio della liberta' di esercizio delle funzioni" dei parlamentari, spiega la presidente della commissione Affari costituzionali Anna Finocchiaro. "Noi abbiamo avuto una discussione generale molto ricca e un'indagine conoscitiva con molti costituzionalisti. Che il testo della nostra Costituzione restasse inalterato e' stata una richiesta largamente avanzata. Tutti hanno confermato la necessita' che restasse l'autorizzazione della camera di appartenenza per essere sottoposti a perquisizione, arresto e intercettazioni". Non bisognava aspettare che si decidesse il modo in cui i nuovi senatori vanno eletti? Per Anna Finocchiaro e' una questione "infondata". L'immunita', ribadisce, resta a presidio della liberta' di esercizio delle funzioni "tant'e' che e' prevista anche per i giudici costituzionali e per i nostri ambasciatori quando si trovano all'estero", a prescindere dall'eleggibilita' o meno. "La commissione Affari Costituzionali del Senato, con il solo voto contrario del Movimento 5 Stelle e del gruppo Misto, ha reintrodotto l'immunita' parlamentare totale per i senatori. Questo senza nemmeno sapere se i membri del Senato della Repubblica saranno eletti dai cittadini oppure nominati dalle segreterie di partito. Dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha abolito il Porcellum tra l'altro come 'padri costituenti' di fatto siamo gia' 'padri illegittimi'. Ora, che a questa politica si mantenga il privilegio dell'immunita' parlamentare totale e' uno sfregio al dialogo con i cittadini". Cosi' in una nota Giovanni Endrizzi, capogruppo M5S in commissione Affari Costituzionali al Senato. .
- Roma, 1 lug. - "L'inno alla gioia e' stato usato da Hitler, da Mao e dai grandi killer della storia". Lo ha detto Beppe Grillo in conferenza stampa a Strasburgo insieme a Nigel Farage. .

Torna a salire il tasso di disoccupazione a maggio. Il dato calcolato dall'Istat si e' attestato al 12,6%, in aumento di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,5 punti nei dodici mesi. Il massimo storico e' stato toccato a gennaio e febbraio scorsi con il 12,7%. Kamsin A maggio gli occupati sono 22 milioni 360 mila, in aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente (+52 mila) ma in diminuzione dello 0,3% su base annua (-61 mila). Il tasso di occupazione, pari al 55,5%, cresce di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali ma cala di 0,1 punti rispetto a dodici mesi prima.

Il numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni diminuisce dello 0,5% rispetto al mese precedente e dell'1,0% rispetto a dodici mesi prima. Il tasso di inattivita', pari al 36,3%, diminuisce di 0,2 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,3 punti su base annua. A maggio, su base mensile, l'occupazione aumenta con riferimento alla componente maschile (+0,6%) ma diminuisce rispetto a quella femminile (-0,3%).

Anche su base annua l'occupazione aumenta tra gli uomini (+0,3%) e diminuisce tra le donne (-1,0%). Il tasso di occupazione maschile, pari al 64,8%, sale di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 0,2 punti su base annua. Quello femminile, pari al 46,3%, diminuisce di 0,2 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,3 punti in termini tendenziali.

Rispetto al mese precedente la disoccupazione cala per la componente maschile (-1,6%) mentre cresce per quella femminile (+3,8%). In termini tendenziali il numero di disoccupati cresce sia per gli uomini (+2,2%) sia per le donne (+6,3%). Il tasso di disoccupazione maschile, pari all'11,7%, diminuisce in termini congiunturali (-0,2 punti percentuali) ma aumenta in termini tendenziali (+0,2 punti); quello femminile, pari al 13,8%, cresce rispetto al mese precedente di 0,5 punti percentuali e di 0,8 punti su base annua.

Sale il numero di disoccupati a maggio. Il numero totale, informa l'Istat, si e' attestato a quota 3 milioni 222 mila unita', in aumento dello 0,8% rispetto al mese precedente (+26 mila) e del 4,1% su base annua (+127 mila). Disoccupazione giovanile cala al 43% a maggio. Cala leggermente la disoccupazione giovanile, pur restando su livelli assai prossimi ai massimi storici. I dati forniti dall'Istat indicano che i disoccupati tra i 15 e i 24enni sono 700 mila. L'incidenza dei disoccupati di 15-24 anni sulla popolazione in questa fascia di eta' e' pari all'11,7%, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 1,1 punti su base annua. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero la quota dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, e' pari al 43,0%, in calo di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente ma in crescita di 4,2 punti nel confronto tendenziale.

Zedde

- Roma, 30 giu. - Il consiglio dei ministri che si e' appena riunito si e' aperto con un momento di raccoglimento a seguito della notizia del ritrovamento dei corpi dei ragazzi israeliani rapiti. Al popolo e al governo di Israele, affermano fonti di Palazzo Chigi, va tutto il cordoglio dell'esecutivo italiano e sdegno per quanto accaduto.
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