Nicola Colapinto

Nicola Colapinto

Nicola Colapinto, avvocato con specializzazione in diritto del lavoro, seguo le principali questioni giuslavoristiche e previdenziali per PensioniOggi.it. 

Lo prevede un passaggio del decreto legge n. 145/2023. L'Inps anticiperà il conguaglio della rivalutazione per l'anno 2022, che ordinariamente avrebbe effettuato a gennaio del prossimo anno. A dicembre, pertanto, i pensionati riceveranno gli assegni aggiornati più gli arretrati degli 11 mesi del 2023.
Diffuse dal Miur le consuete istruzioni per la presentazione delle domande di cessazione dal servizio con decorrenza 1° settembre 2024. Anche quest'anno i termini sono stati anticipati di quasi due mesi rispetto al passato per dare più tempo all'amministrazione e all'Inps per effettuare gli adempimenti propedeutici.
Il valore dell'assegno non reversibile per i titolari di pensione di inabilità che hanno bisogno di assistenza continuativa è pari a 632,94 euro al mese.
I chiarimenti in un documento dell'Inps. Tenuti all'adempimento i genitori che hanno presentato domanda nel 2022 e che non hanno ancora prodotto la documentazione attestante il pagamento della retta.
Confermate le istruzioni già impartite in occasione del rinnovo 2008-2009 che hanno visto il conglobamento di parte dell’indennità di posizione all’interno del tabellare. I chiarimenti in un documento dell’Inps.
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