I chiarimenti in un documento dell’ente di previdenza. Completata la prima fase di gestione delle domande pervenute dai lavoratori titolari nel 2021 e/o nel 2022 di un rapporto di lavoro dipendente a tempo parziale.
L’Istituto previdenziale ha aggiornato l’applicativo per consentire la presentazione delle istanze da parte dei lavoratori in possesso di 62 anni e 41 anni di contributi nel 2024. Domande possibili anche per opzione donna.
I chiarimenti in un documento dell’Inps. Debuttano due sgravi del 100% della contribuzione IVS a carico delle lavoratrici con rapporto di lavoro a tempo indeterminato: sino al 31 dicembre 2024 con almeno due figli di cui il più piccolo di età fino al compimento del 10° anno; sino al 31 dicembre 2026 con almeno tre figli di cui il più piccolo sino al compimento del 18° anno.
Aggiornati dall'Inps gli importi delle prestazioni contro la disoccupazione involontaria (Naspi, Dis-Coll, Alas, ISCRO) e la cassa integrazione guadagni (CIGO, CIGS, CISOA) e l'assegno di integrazione salariale corrisposto dal FIS.
L'Istituto recepisce l'aumento del 5,4% dell'inflazione adeguando la contribuzione minima da versare per la copertura di un anno intero ai fini pensionistici. Quest'anno la gestione imbarca anche il lavoro sportivo dilettante se i compensi splafonano la franchigia minima di 5.000€ annui.