Aggiornati dall'Inps i valori relativi alle indennità erogate nel 2025 in favore dei lavoratori dipendenti, pensionati e loro familiari affetti dalla patologia.
I chiarimenti in un documento dell'Ente di Previdenza dopo la fissazione dei nuovi tassi di interesse da applicare a partire dal 1° gennaio 2025. I valori sono rivisti al ribasso al 2% dal precedente 2,5%.
I chiarimenti in una circolare dell’Istituto Assicuratore. I nuovi importi, adeguati alla rivalutazione delle rendite del 5,4% stabilita con decreto 114/2024 del ministero del lavoro, sono validi nel periodo dal 1° luglio fino al 30 giugno 2025.
Ma solo sui contratti stipulati entro il 30 giugno 2024 ancorché prorogati o trasformati a tempo indeterminato. Fino a fine anno sconto del 30% per i datori di lavoro. I chiarimenti in un documento dell’Inps dopo il disco verde dell’UE.
I nuovi importi validi per l'anno corrente in un documento Inps. La prestazione spetta solo ai nuclei familiari non aventi diritto all'assegno unico (cioè famiglie con figli o nuclei orfanili).