Ricerca avanzata

Chiedo scusa il link corretto è il seguente:

www.cortecostituzionale.it/actionUdienza.do

Sembra che il ricorso sia stato dichiarato inammissibile ( con la montagna di quattrini in ballo
Era più che prevedibile )
Bisognava svegliarsi quando il governo ha approvato la norma e fare come in Francia quando il governo cerca di mettere le mani sulle pensioni.


Link di riferimento:

www.cortecostituzionale.it/actionUdienza...54AE1B431099D6B2DFFA

La giurisprudenza oramai consolidata ha stabilito in pratica che qualsiasi, o quasi, forma di contribuzione che porta ad una diminuzione dell'importo, puó essere sterilizzata per un massimo di 5 anni ( antecedenti il raggiungimento del requisito contributivo per il ricalcolo delle pensioni di anzianità e antecedenti il requisito anagrafico per la ricostituzione richiesta dal pensionato al raggiungimento dell'etá della pensione di vecchiaia ). Ovviamente sia nel primo che nel secondo caso sterilizzandoli, deve permanere il requisito contributivo.
A 67 anni, se gia in pensione,puoi richiederlo, non è una novitá, 30 anni di sentenze della corte costituzionale, la cassazione recentemente ha solo ribadito il principio che puo eseere richiesto da chi è gia in pensione di anzianitá/anticipata.
Vale per qualsiasi tipo di contribuzione,tranne ad esempio chi prima ha chiesto il riscatto laurea che l'ha portato nel misto/retributivo e tranne che per i pubblici ( ma il mese scorso anche per questi é stata sollevata la questione di costituzionalitá ), si applica solo alle quote retributive della pensione.

Tutto stupendo, ma in molti casi devi andare in giudizio, i dipendenti inps li mandi in panico con queste ricostituzioni.

Considera che le circolari sono state emanate con 7/8 anni di ritardo dalle sentenze,in alcuni casi come per gli autonomi, ancora nessuna circolare dopo ben 7 anni.

Peró i giudizi si vincono facile, una sentenza della corte costituzionale non c'é giudice che tenga, è automaticamente da applicare.

per dare una risposta occorre vedere i numeri.
se mi invii estratto conto ed un foglio paga recente a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. potrò pronunciarmi facendo parlare i numeri

Peri dipendenti privati, eccetto fondi speciali, tutte le retribuzioni sono oggetto di prelievo previdenziale e quindi rientrano nella retribuzione pensionabile per il calcolo sia delle quote retributive che contributive.
Per dipendenti pubblici, CPDEL e fondi speciali occorre un approfondimento perchè sono certamente utili per il calcolo del montante contributivo ma, solo gli elementi retributivi fissi e ricorrenti rientrano nel calcolo delle quote retributive con variabili da comparto a comparto.
Tu si dipendente privata no fondo speciale?
Se non sbaglio qualche anno ho fatto calcolo pensione.
Se mi invii l'estratto conto aggiornato o, meglio ecocert,posso aggiornarlo.

Tutte le voci elencate vanno a incrementare l'imponibile previdenziale. Puoi verificare autonomamente facendo la somma sul cedolino dello stipendio

Buongiorno
Al CAF non mi hanno saputo rispondere, volevo sapere  se i premi aziendali, gli straordinari e il superminimo vengono conteggiati ai fini dei contributi per la pensione o se viene calcolata solo la paga base.
grazie 

Buongiorno.
Da quanto mi risultava ieri, 29-01, era prevista udienza pubblica nella quale la Corte Costituzionale si sarebbe dovuta pronunciare in merito alla legittimità costituzionale sul taglio della rivalutazione dei trattamenti previsti dalla legge di bilancio 2023.
Come sicuramente alcuni ricorderanno, nei mesi scorsi, sia la corte dei conti di Campania che quella Toscana avevano sollevato significative questioni di legittimità di quanto deciso dal governo e, alla luce della loro interpretazione favorevole, sottoposto la questione ai più alti livelli.
Al momento non ho trovato ancora alcuna informazione a riguardo, c'è qualche addetto ai lavori  che ha notizie aggiornate e/o dettagli utili?

Grazie in anticipo per le eventuali risposte.

giovanni

cinzia grassi ha scritto:

Nada de nada....accolta senza certificazione.Domani ho un appuntamento telefonico con sportello di Bollate .Sono curiosa du sapere cosa mi dirà. Incrocio le dita,ma ho come la sensazione che ci faranno aspettare una decisione del governo.

Buongiorno

Dopo 210 giorni è arrivato il certificato. Avviata richiesta ed entro 30 gg l'Inps deve dare il benestare. Incrocio le dita.

Mi dicono che succede di rado ma se l'Inps non da il benestare entro 30 gg. il certificato deve essere richiesto di nuovo bhò ma mi sembra strano. Comunque speriamo bene



 

Buongiorno a tutti.
Sono un medico del servizio pubblico e andro in pensione anticipata in cumulo a settembre con 42 anni e 10 mesi di irscrizione ENPAM e qualche mese in meno di contributi INPS.
Nella mia carriera ho lavorato per 28 anni nellìospedalità privata accreditata e negli ultimi 15 nel pubblico.  Ho riscattato la laurea.
Su suggerimento del patronato, ho richiesto la ricongiunzione onerosa dei contributi: INPS ha calcolato che nulla è dovuto da parte mia in quanto gli oneri sono completamente coperti dalla gestione di provenienza.
Secondo il calcolo del Patronato, la ricongiunzione onerosa, che come detto per me non comporta oneri, mi porterebe ad avere una pensione netta mensile che è praticamente il 100% del mio ultimo stipendio.
Possibile?

Grazie a tutti

La validità della contribuzione previdenziale versata non è condizionata dal cambio di residenza dell'assicurato .
Se con lo Stato estero esiste convenzione sarà possibile utilizzare ai fini del diritto a pensione entrambe le contribuzioni , italiana ed estera.

Al compimento della età pensionabile l'assegno ordinario viene trasformato in pensione di vecchiaia in presenza anche di altri 2 requisiti : 20 anni di contribuzione ( 15 se maturati ante 92 ) e cessazione del rapporto di lavoro dipendente . Pertanto qualora Lei prosegua l' attività lavorativa la trasformazione in vecchiaia avverrà dopo la cessazione del rapporto di lavoro .

Nada de nada....accolta senza certificazione.Domani ho un appuntamento telefonico con sportello di Bollate .Sono curiosa du sapere cosa mi dirà. Incrocio le dita,ma ho come la sensazione che ci faranno aspettare una decisione del governo.

buon giorno  a tutti , mi hanno offerto un lavoro all estero dove dovrei trasferirmi in pianta stabile per qualche anno . quindi dovrei trasferire la mia residenze e perderei la residenza in italia
se tra qualche anno rientro in italia , riprendendo la residenza posso accedere alla pensione senza perdere tutti i contributi versati  in tutti questi anni  

Buongiorno a tutti,
io ho quasi 65 anni, sto lavorando e a settembre 2025 farò il terzo e ultimo rinnovo dell'assegno ordinario di invalidità.
Siccome mi è stato detto che all' età pensionabile (quindi tra 2 anni e mezzo) quindi al compimento di 67 anni, l'assegno di invalidità si trasforma in assegno di vecchiaia e l'assegno diventa definitivo. Ecco qui non capisco.
Quindi trasformandosi in assegno definitivo questo significa che al compimento dei 67 anni io devo per forza licenziarmi e andare in pensione ?
Non capisco come funziona sinceramente. Mi aiutate a capire ?
Grazie