CarPe da Misto a Contributivo

Minerva ha scritto: una mia amica che vorrebbe prendere l'ultimo treno disponibile per quota 100, compiendo 62 anni a dicembre 2021. Stava valutando di chiedere il riscatto agevolato ...

Se dovessi scrivere un post con i dettagli sulle mie esperienze di riscatto laurea, aggiungendo come si simula l’onere con CARPE, come si calcola riserva matematica con i coefficienti attuariali, ecc. c’è il rischio che venga fuori un resoconto troppo lungo che interesserà a pochi, senza contare le imprecisioni che potrei scrivere visto che non sono un esperto di previdenza e conosco in modo limitato CARPE.

E’ anche vero che mi sento in “debito” con questo forum che mi ha insegnato tante cose e quindi se anche ci dovesse essere una sola persona che può beneficiare di qualche consiglio (per pagare di meno il riscatto laurea e poi prendere l’ultimo treno per Quota 100) forse è arrivato il momento di scrivere questo resoconto…

Domino ha scritto: Avevo già dato ad altri utenti la disponibilità a scrivere un resoconto sulle mie esperienze. L’idea sarebbe quella di fornire i dettagli operativi, le tempistiche, le tecniche di simulazione, ecc.

Sarebbe molto interessante avere questi dettagli. Non per me ma per una mia amica che vorrebbe prendere l'ultimo treno disponibile per quota 100, compiendo 62 anni a dicembre 2021.
Stava valutando di chiedere il riscatto agevolato ma sa che così dovrà optare per il regime contributivo.
Attualmente è disoccupata e ha verificato che il riscatto ordinario della sua laurea come dipendente è molto elevato, invece da quanto ho capito ci sarebbe la possibilità di pagarlo molto meno in un'altra gestione, corretto ?

Grazie mille a tutti per la consulenza

domenico.pinardi ha scritto: E' per caso possibile anche simulare il beneficio che si avrebbe in termini di aumento della pensione?

Sì, CARPE consente un paio di modalità per stimare il costo del riscatto di laurea.
Un beneficio consistente si ha con il riscatto ordinario nella gestione in cui sono stati versati tutti i contributi ma il costo del riscatto è molto elevato.
Ricollegandomi all’esempio fatto in caso di riscatto nella gestione artigiani & commercianti aggiungo che è inferiore anche all’onere per il riscatto agevolato e inoltre preserva la componente retributiva.

Vianello65 ha scritto: approfitto della tua esperienza per un paio di domande

La apertura della P.IVA è immediata e l’iscrizione al registro delle imprese abbastanza veloce.
Se si decide di diventare artigiani c’è anche il tempo per iscrizione all’albo, ma si possono evitare quei prerequisiti da soddisfare come corsi, esperienze pregresse, ecc. che possono invece esserci per i commercianti.
Per gli artigiani c’è anche l’obbligo di iscrizione all’INAL, ma è rapida. Per finire c’è l’iscrizione alla gestione INPS Artigiani & Commercianti. Tutti questi passi richiedono (se si vuole fare tutto da soli) l’utilizzo di un’unica procedura, chiamata Comunica Starweb. Alla fine si pagano i contributi e quando sono accreditati si chiede il riscatto laurea.
Per fare tutte le suddette attività io ho impiegato circa 6 mesi (da gennaio a luglio) dal momento in cui ho inviato la pratica iniziale al momento in cui ho verificato l’accredito dei periodi riscattati nel mio estratto conto INPS.
Quindi può bastare anche meno di 6 mesi se, in fase di domanda per Quota 100, si forniscono i riferimenti del riscatto senza aspettare che sia già accreditato.
A monte di tutto suggerisco un paio di settimane di preparazione (incluso il training su Comunica StarWeb).

Avevo già dato ad altri utenti la disponibilità a scrivere un resoconto sulle mie esperienze.
L’idea sarebbe quella di fornire i dettagli operativi, le tempistiche, le tecniche di simulazione, ecc.
Ma serve un po’ di tempo e forse deciderò di farlo …

Domino ha scritto: Dopo aver versato i primi contributi nella gestione artigiani o commercianti si è titolati a chiedere il riscatto laurea anche in tale gestione.

Domino, ho già letto quello che hai scritto altrove su questa procedura, e approfitto della tua esperienza per un paio di domande:

1) aprendo una partita IVA oggi, quando si potrebbe versare il primo contributo, e quando si potrebbe fare la domanda di riscatto? E quali sono i tempi della risposta da INPS?

2) cambierebbe qualcosa aprendo la partita IVA a inizio 2021?

L'obiettivo sarebbe quella di utilizzarlo per maturare il 38 anni di quota 100 entro la scadenza di fine 2021. Ci si può star dentro?

Grazie!

Non c'è bisogno di simulazioni, il beneficio del riscatto agevolato è uguale per tutti e va da 80 a 90 euro mensili a secondo dell'età di pensionamento.

In pratica, aggiungi al montante contributivo 5260 euro per ogni anno di corso di laurea. Se moltiplichi il totale per il coefficientiedi trasformazione relativo all'età di pensionamento, tralasciando la rivalutazione del montante, ottieni il beneficio annuo.

Es: per 4 anni di corso, versi 21040 euro. Moltiplicato per 5,22% (coefficiente per pensionamento a 65 anni), ottieni 1098 lordi annui, 84 al mese.

Il beneficio è minimo, il riscatto va fatto solo se utile per anticipare l'età della pensione.