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Notturno

29/11/2020 20:46 - 29/11/2020 21:00#71475 da robyberto
Risposta da robyberto al topic Notturno

Agostino12 ha scritto:

robyberto ha scritto: Agostino, siamo nel 2020, l'eventuale decorrenza della tua pensione può solo essere successiva al 31/12/2017 quindi per ottenere il relativo anticipo devi aver svolto il lavoro notturno usurante per metà della vita lavorativa... purtroppo non ci sei.


Scusami però nel 2019 un mio collega di reparto
Ha avuto accolta la pensione
Con i 7 anni su 10 che io ho avuto il piacere fi accompagnare all'inps di Palermo per notizie che ci hanno dato comunicando la decorrenza della pensione,
Pertanto ci sono tutti e due


Sicuro che il tuo collega non rientrava nella categoria dei precoci? Solo nel caso dei precoci con lavoro gravoso le due opzioni (sette anni su 10 o metà vita lavorativa) sono entrambe valide, senza il vincolo della data di decorrenza pensione ma con 41 anni di contributi.
Spero per te di sbagliarmi, però tutti i documenti che sono riuscito a consultare portano in questa direzione... :(

Nicola54, Gianni 50... aiutooooooo ;)

Aveva ragione Border

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29/11/2020 19:35#71474 da Agostino12
Risposta da Agostino12 al topic Notturno

robyberto ha scritto: Agostino, siamo nel 2020, l'eventuale decorrenza della tua pensione può solo essere successiva al 31/12/2017 quindi per ottenere il relativo anticipo devi aver svolto il lavoro notturno usurante per metà della vita lavorativa... purtroppo non ci sei.


Scusami però nel 2019 un mio collega di reparto
Ha avuto accolta la pensione
Con i 7 anni su 10 che io ho avuto il piacere fi accompagnare all'inps di Palermo per notizie che ci hanno dato comunicando la decorrenza della pensione,
Pertanto ci sono tutti e due

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29/11/2020 19:30 - 29/11/2020 19:32#71473 da robyberto
Risposta da robyberto al topic Notturno
Agostino, siamo nel 2020, l'eventuale decorrenza della tua pensione può solo essere successiva al 31/12/2017 quindi per ottenere il relativo anticipo devi aver svolto il lavoro notturno usurante per metà della vita lavorativa... purtroppo (secondo me) non ci sei.

Aveva ragione Border

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29/11/2020 19:19#71472 da Agostino12
Risposta da Agostino12 al topic Notturno

robyberto ha scritto:

Agostino12 ha scritto:

Nicola54 ha scritto: Questi i requisiti lavoratori notturni usuranti d. lgs. 67/2011:
1)Lavoratori adibiti a turni di notte per almeno sei ore consecutive comprendenti l'intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino e per un minimo di 64 giorni all’anno;
2)questi turni di lavoro debbono essere svolti per metà della vita lavorativa ovvero per sette anni degli ultimi dieci che precedono la domanda.

Nel suo caso specifico nel caso soddisfi le condizioni ha diritto alla decorrenza pensionistica al perfezionamento di quota 97,6 che si perfeziona esclusivamente con almeno 61 anni e 7 mesi d'età e almeno 35 di contributi.
Le ricordo che hai fini del raggiungimento della quota 97,6 puù sfruttare anche le frazioni eccedenti gli anni d'età e di contributi fino al terzo decimale, così come stabilito dalla Circolare INPS n. 60/2008.


Mi scusi se non riesco a capire ma desidero
una conferma in merito al mio turno di lavoro
Se è lavoro notturno usurante questo orario
inizio turno ore 19:45
fine turno ore 04:04
in merito ai requisiti anagrafici e contributi ci sono
mi può dare conferma specifico in merito
all'orario sopra citato se è considerato notturno usurante le sarei molto grato
Grazie


Agostino, il lavoro notturno negli orari da te indicati è sicuramente considerato usurante (e Nicola te ne ha fornito i riferimenti legislativi precisi) però il lavoro usurante NON da automaticamente diritto al beneficio della pensione anticipata se non viene svolto per il periodo richiesto dalle norme in vigore (e anche questo è scritto nella risposta del moderatore).

Detto questo chiederei a Nicola di chiarire meglio il punto 2 della sua risposta, relativamente alle due modalità "metà vita lavorativa" o "sette degli ultimi dieci" in quanto a me sembra che nel caso in oggetto (decorrenza pensione successiva al 31/12/2017), l'unica opzione applicabile sia quella della metà vita lavorativa, che purtroppo Agostino non ha...
Rif. dlgs 67/2011 art. 1 punto 2 a e b, come da screenshot allegato



Io ho trovato questo su inps
e se non sbaglio sono tutti e due

REQUISITO SOGGETTIVO
Possono esercitare, a domanda, il diritto di accesso al trattamento pensionistico anticipato, fermi restando il requisito di anzianità contributiva non inferiore a 35 anni ed il regime di decorrenza del pensionamento vigente al momento della maturazione dei requisiti agevolati, le seguenti tipologie di lavoratori dipendenti:



lavoratori impegnati nelle seguenti mansioni particolarmente usuranti:

lavoratori impegnati nelle seguenti mansioni particolarmente usuranti:
"Lavori in galleria, cava o miniera”: mansioni svolte in sotterraneo con carattere di prevalenza e continuità;
“lavori nelle cave”, mansioni svolte dagli addetti alle cave di materiale di pietra e ornamentale;
“lavori nelle gallerie”, mansioni svolte dagli addetti al fronte di avanzamento con carattere di prevalenza e continuità;
“lavori in cassoni ad aria compressa”;
“lavori svolti dai palombari”;
“lavori ad alte temperature”: mansioni che espongono ad alte temperature, quando non sia possibile adottare misure di prevenzione, quali, a titolo esemplificativo, quelle degli addetti alle fonderie di seconda fusione, non comandata a distanza, dei refrattaristi, degli addetti ad operazioni di colata manuale;
“lavorazione del vetro cavo”: mansioni dei soffiatori nell’industria del vetro cavo eseguito a mano e a soffio;
“lavori espletati in spazi ristretti”, con carattere di prevalenza e continuità ed in particolare delle attività di costruzione, riparazione e manutenzione navale, le mansioni svolte continuamente all’interno di spazi ristetti, quali intercapedini, pozzetti, doppi fondi, di bordo o di grandi blocchi strutture;
“lavori di asportazione dell’amianto”: mansioni svolte con carattere di prevalenza e continuità.
lavoratori notturni che possano far valere una determinata permanenza nel lavoro notturno, con le seguenti modalità:

lavoratori a turni, che prestano la loro attività di notte per almeno 6 ore, comprendenti l’intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino, per un numero minimo di giorni lavorativi annui non inferiore a 78 per coloro che perfezionano i requisiti per l’accesso anticipato nel periodo compreso tra il 1° luglio 2008 ed il 30 giugno 2009, e non inferiore a 64, per coloro che maturano i requisiti per l’accesso anticipato dal 1° luglio 2009;
lavoratori che prestano la loro attività per almeno 3 ore nell'intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino, per periodi di lavoro di durata pari all'intero anno lavorativo.
lavoratori addetti alla c.d. “linea catena”, ovvero i lavoratori alle dipendenze di imprese per le quali operano le voci di tariffa per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro gestita dall’Inail, impegnati all'interno di un processo produttivo in serie, con ritmo determinato da misurazione di tempi, sequenze di postazioni, ripetizione costante dello stesso ciclo lavorativo su parti staccate di un prodotto finale, che si spostano a flusso continuo o a scatti con cadenze brevi determinate dall’organizzazione del lavoro o dalla tecnologia, con esclusione degli addetti a lavorazioni collaterali a linee di produzione, alla manutenzione, al rifornimento materiali, ad attività di regolazione o controllo computerizzato delle linee di produzione e al controllo di qualità;

conducenti di veicoli pesanti, di capienza complessiva non inferiore ai nove posti compreso il conducente, adibiti a servizi pubblici di trasporto.



REQUISITO OGGETTIVO
Il beneficio pensionistico è riconosciuto ai lavoratori che, in possesso dei requisiti soggettivi richiesti, abbiano svolto una o più delle attività usuranti per un tempo pari:
ad almeno sette anni negli ultimi dieci anni di attività lavorativa, compreso l’anno di maturazione dei requisiti, per le pensioni aventi decorrenza entro il 31 dicembre 2017;
ad almeno la metà della vita lavorativa per le pensioni con decorrenza dal 1° gennaio 2018 in poi.
Per l’individuazione del periodo degli ultimi 10 anni di attività lavorativa:

si procede alla valutazione per “anno solare”, quello intercorrente tra un qualsiasi giorno dell’anno e il corrispondente giorno dell’anno precedente;
se il richiedente ha cessato l’attività lavorativa prima del 31.12 dell’anno di maturazione dei requisiti per l’accesso al trattamento pensionistico anticipato, si considerano i 10 anni precedenti la data di cessazione dell’attività lavorativa;
se il richiedente svolge attività lavorativa al 31.12 dell’anno maturazione dei requisiti per l’accesso al trattamento pensionistico anticipato, si considerano i 10 anni precedenti il 31.12 dell’anno di maturazione dei requisiti;
si considerano i periodi di svolgimento effettivo di attività lavorativa desumibile dall’accredito di contribuzione obbligatoria, con esclusione dei periodi totalmente coperti da contribuzione figurativa (c.d. neutri);
si considerano i periodi di svolgimento di attività di lavoro dipendente e/o autonomo.
Per l’individuazione del periodo dei 7 anni di svolgimento di attività lavorative particolarmente faticose e pesanti:

si procede alla valutazione per “anno solare”, quello intercorrente tra un qualsiasi giorno dell’anno e il corrispondente giorno dell’anno precedente;
si tiene conto dei periodi di svolgimento effettivo di attività lavorativa particolarmente faticosa e pesante desumibile dall’accredito di contribuzione obbligatoria, con esclusione dei periodi totalmente coperti da contribuzione figurativa (c.d. neutri);
si tiene conto dei periodi di svolgimento di attività di lavoro dipendente.
Tale periodo:

si deve collocare entro il periodo degli ultimi 10 anni di attività lavorativa;
deve comprendere l’anno di maturazione dei requisiti per l’accesso al trattamento pensionistico anticipato (nell’anno di maturazione dei requisiti occorre aver svolto attività lavorativa particolarmente faticosa e pesante);
può non essere continuativo.

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29/11/2020 19:01#71471 da robyberto
Risposta da robyberto al topic Notturno

Agostino12 ha scritto:

Nicola54 ha scritto: Questi i requisiti lavoratori notturni usuranti d. lgs. 67/2011:
1)Lavoratori adibiti a turni di notte per almeno sei ore consecutive comprendenti l'intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino e per un minimo di 64 giorni all’anno;
2)questi turni di lavoro debbono essere svolti per metà della vita lavorativa ovvero per sette anni degli ultimi dieci che precedono la domanda.

Nel suo caso specifico nel caso soddisfi le condizioni ha diritto alla decorrenza pensionistica al perfezionamento di quota 97,6 che si perfeziona esclusivamente con almeno 61 anni e 7 mesi d'età e almeno 35 di contributi.
Le ricordo che hai fini del raggiungimento della quota 97,6 puù sfruttare anche le frazioni eccedenti gli anni d'età e di contributi fino al terzo decimale, così come stabilito dalla Circolare INPS n. 60/2008.


Mi scusi se non riesco a capire ma desidero
una conferma in merito al mio turno di lavoro
Se è lavoro notturno usurante questo orario
inizio turno ore 19:45
fine turno ore 04:04
in merito ai requisiti anagrafici e contributi ci sono
mi può dare conferma specifico in merito
all'orario sopra citato se è considerato notturno usurante le sarei molto grato
Grazie


Agostino, il lavoro notturno negli orari da te indicati è sicuramente considerato usurante (e Nicola te ne ha fornito i riferimenti legislativi precisi) però il lavoro usurante NON da automaticamente diritto al beneficio della pensione anticipata se non viene svolto per il periodo richiesto dalle norme in vigore (e anche questo è scritto nella risposta del moderatore).

Detto questo chiederei a Nicola di chiarire meglio il punto 2 della sua risposta, relativamente alle due modalità "metà vita lavorativa" o "sette degli ultimi dieci" in quanto a me sembra che nel caso in oggetto (decorrenza pensione successiva al 31/12/2017), l'unica opzione applicabile sia quella della metà vita lavorativa, che purtroppo Agostino non ha...
Rif. dlgs 67/2011 art. 1 punto 2 a e b, come da screenshot allegato

Aveva ragione Border
Allegati:

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29/11/2020 18:45#71470 da Agostino12
Risposta da Agostino12 al topic Notturno

Nicola54 ha scritto: Questi i requisiti lavoratori notturni usuranti d. lgs. 67/2011:
1)Lavoratori adibiti a turni di notte per almeno sei ore consecutive comprendenti l'intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino e per un minimo di 64 giorni all’anno;
2)questi turni di lavoro debbono essere svolti per metà della vita lavorativa ovvero per sette anni degli ultimi dieci che precedono la domanda.

Nel suo caso specifico nel caso soddisfi le condizioni ha diritto alla decorrenza pensionistica al perfezionamento di quota 97,6 che si perfeziona esclusivamente con almeno 61 anni e 7 mesi d'età e almeno 35 di contributi.
Le ricordo che hai fini del raggiungimento della quota 97,6 puù sfruttare anche le frazioni eccedenti gli anni d'età e di contributi fino al terzo decimale, così come stabilito dalla Circolare INPS n. 60/2008.


Mi scusi se non riesco a capire ma desidero
una conferma in merito al mio turno di lavoro
Se è lavoro notturno usurante questo orario
inizio turno ore 19:45
fine turno ore 04:04
in merito ai requisiti anagrafici e contributi ci sono
mi può dare conferma specifico in merito
all'orario sopra citato se è considerato notturno usurante le sarei molto grato
Grazie

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