a parita' di lordo, maggiore prelievo IRPEF su arretrati ?

Rispondo a me stesso, qualora chi legge possa consigliarmi: credo di aver capito la causa del mio problema, consultando il manuale INPS detrazioni cittadino (in allegato pagina 37 e 38 evidenziato in giallo) e circolari Inps (in allegato), secondo me, l'errore lo ha compiuto in "origine" l' Inps quando di sua iniziativa ha fleggato nel riquadro detrazioni imposta la aliquota 41%, non avrebbe dovuto fleggare nulla...!!! La detrazione online sul sito Inps va usata solo per chiedere detrazioni a carico (figlio, detrazione pensionato), in aggiunta può essere richiesta una maggiore imposta a ragguaglio di ulteriori redditi. Qualcuno che legge il mio post e magari ha esperienza in CAF sarebbe molto utile per me e per la comunità. grazie.

salve a tutti, aggiorno la mia esperienza, ho ottenuto appuntamento c/o Inps al fine di risolvere il problema circa la non applicazione della aliquota progressiva, l' Inps mi risponde che non è loro "competenza" e di rivolgermi alla Agenzia Entrate (...). Non riesco a risolvere il problema, lo risolverò (aimè) in sede di compilazione 730 ed otterrò il rimborso a credito in agosto 2022 !!!
Comunque, credo che il mio problema descritto sia comune ad altri pensionati che, per vari motivi, non sono in grado di controllare, verificare le varie trattenute Erariali.

Intanto ringrazio sia Dazio che Domino.

Se seguo il suggerimento di Domino e calcolo la ritenuta IRPEF percentuale su base annua moltiplicando per 13 l'ammontare ricevuto a Marzo (che era il doppio di Febbraio in quanto sommava l'arretrato di Gennaio) allora questa e' 38.74%. Ovviamente questo ammontare annuo e' fittizio perche' pari al doppio della pensione. Comunque il 38.74% calcolato usando i vari scaglioni e' molto vicino ma non uguale a quanto mi risulta la trattenuta sull'ammontare del Marzo 37.40%.

Ho provato a scrivere ad INPS risponde con risultati tragi-comici. Mi hanno come al solito risposto ignorando la domanda dove specificavo che NON ho percepito pensione nel 2020.
Come si fa ad avere una risposta da INPS che sia sensata ?

le loro risposte:
1) sul rateo di pensione di marzo, oltre all’ IRPEF mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2020.
2) sul rateo di pensione del mese di marzo il recupero delle ritenute erariali relative all’anno 2020 (IRPEF e addizionale regionale e comunale a saldo) laddove le stesse siano state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua

Grazie Domino, certo con il modello 730 si recupera in conguaglio a credito, però il conguaglio sarà comunque elevato, nel mio caso quasi euro 5.000 annuo e questo perché l' Inps per le ritenute Irpef non calcola l' aliquota progressiva.

Le due situazioni descritte sono differenti e non so se va cercata la stessa spiegazione per entrambe.

In un caso (Etagamma) c’è un’unica pensione, Quota 100, che è stata liquidata nel mese di competenza con una specifica tassazione e in un altro mese con un doppio importo (mese di competenza + mese arretrato) applicando una tassazione che sembra calcolata su un imponibile annuale basato su un importo mensile raddoppiato.

Nell’altro caso (Dazio) ci sono due pensioni, Quota 100 e reversibilità, inizialmente la prima tassata con aliquota fissa e la seconda non tassata, poi entrambe tassate con la stessa aliquota fissa.

Credo comunque che, a meno di errori (poi compensabili in fase di conguaglio e con la dichiarazione dei redditi), solo chi è esperto di tassazioni INPS o chi si è trovato in situazioni uguali a quelle descritte può dare una risposta chiara.

Salve, per utilità riporto il link di un mio precedente post www.pensionioggi.it/forum/fisco-e-tribut...irpef-sulla-pensione nel mio caso non è applicato lo scaglione progressivo ma aliquota fissa.
In aggioramento al precedente mio post, per la pensione di marzo è stato calcolato la trattenuta Irpef al 41% sul "totale lordo" di entrambe le pensioni (reversibiltà e volontaria).