pensione coltivatori diretti -dipendente

Franci ci sono pero' scrivimi alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Post scriptum :
In pratica il discorso è :i contributi versati in gestioni diverse (ancorché in parte coincidenti ) e non utili al conseguimento della pensione sono recuperabili ?

Cochise ci sei ?
Dopo quasi 5 anni riprendo l'argomento , nel frattempo sono cambiate diverse norme a cominciare dalla pensione di vecchiaia portata a 67 anni dal 2019 e la pensione anticipata a 43 anni e 3 mesi . Come vedi un bel salto a conferma del mio pessimismo di allora.
Ricordo la mia situazione che aggiornata é questa :
1) 964( 18 anni e 6 mesi) contributi da coltivatore diretto tutti compresi prima del 92
2) 920 contributi settimanali dal 1993 al 31/12/2011 da dipendente ( compresi periodi di disocupazione
3) 364 contributi settimanali al 31/12/2018 da dipendente
Un totale quindi di 2248 .
Se andassi in pensione entro il 31 dicembre 2018 , potrei andare con 42 anni e 10 mesi (2227 contributi settimanali) .
Al momento non è la mia intenzione perché prima dovrei capire qualche meccanismo di calcolo .
Assodato che al 1992 avevo più di 18 anni di contribuzione penso di aver diritto al calcolo retributivo sia per la quota -A- contenente tutti i contributi da coltivatore Diretto sia per le quote A e B per i contributi versati tra il 1992 e il 31/2011 ( legge Fornero) mentre i co tributi successivi al 2012 vanno calcolati col sistema contributivo.
La domanda che mi pongo ora è : avendo altri 273 contributi versati nella gestione commercianti , non neccessari per la pensione anticipata e quindi non coinvolti nel cumulo. Possono questi contributi maturare una parte di pensione separatamente da quella maturata dal cumulo dipendente /coltivatore diretto ? (Ripeto a febbraio sufficienti alla pensione anticipata anche con i parametri previsti dal 2019.
Dico questo perché L'inps , al momento le ha inserite nel cumulo totale eliminando però parte dei Contributi da disocupazione coincidenti tali da ridurli da 920 a 887 . Una volta raggiunto ti i 43 anni e tre mesi con le altre 2 gestioni (febbraio 2019) ho diritto a un supplemento di pensione per i 5 anni di contributi nella gestione commerciati ?

Pablito
assolutamente no!
mi piace tenere i miei conti sotto controllo ( solo i miei e qualche collega di lavoro).Per ciò che riguarda la mia considerazione sull'aspettativa di vita che porterebbe ( il condizionale è d'obbligo!) l'età a 66 e 9 mesi è frutto esclusivo della mia poca fiducia sull'andamento generale . Sulle pensioni in generale non mi aspetto miglioramenti ma solo peggioramenti. ne convieni?
Assodato che sull'argomento sei molto più preparato di me , ti chiedo un ulteriore informazione: sono un lavoratore notturno , tutto l'anno , quindi ben oltre il minimo di giornate prevvisto per essere considerato tale. Ho letto di qualche agevolazione per tali categorie . A ottobre 2017 ( prima quindi della data prevista per la pensione di vecchiaia) maturerò 7 anni di lavoro notturno . Sai dirmi se avrei diritto a qualche agevolazione , e di che tipo?detto in confidenza prima vado in pensione è meglio sarà per la mia salute .
Ancora un grazie e un cordiale saluto.

Franci98, allora vuoi farmi concorrenza con i calcoli?

post scriptum
per chiunque legga il forum è opportuno aggiungere che i 66 e 3 mesi previsti per la pensione di vecchiaia col regime del cumulo sono suscettibili di aumento per via della cosiddetta " aspettativa di vita " che potrebbe portare l'età a 66 e 9 mesi o più.