Adeguamento alla speranza di vita

Per Giorgione.
Quotista o quarantista ?
Bella domanda. Non conosco questo gergo da addetti ai lavori, e neppure lei. Posso dirti che è' nata nel novembre del 1954 e che attualmente ha gia' sul groppone (insegnante) quasi 41 anni di contributi,
che compirà' entro fine luglio 2015. Scusa l'imprecisione.
Forse è' sia l'una che l'altra.
E soprattutto è' una donna sfortunata : per avere , oltre che un lavoro bellissimo ma mal considerato e mal pagato, anche me "sul groppone"......Ciao e grazie.

Se possibile una risposta da Giorgione.
Questa faccenda del l'adeguamento alla speranza di vita non sembra molto chiara.
Un funzionario INPS centrale Roma (citato spesso anche su questo forum) in una mail recente indirizzata a mia moglie insegnante (con domanda fatta ed accolta da DTL, sia sulla Quarta che sulla Sesta)
ha cosi' scritto:

"-data maturazione requisito 2 agosto 2013
-data decorrenza pensione di anzianità' 1 settembre 2014
Con questi dati lei è' stata esclusa dalla lista dei 2500 (quarta salvaguardia), ma il suo nominativo sarà' tenuto presente nella Sesta eccetera eccetera."

La mia domanda ora è' al paziente Giorgione : come stanno effettivamente le cose , non secondo te, caro amico, ma per la legge ?

Ciao Giorgione, riprendo questo vecchio post per aggiornarti sull'evolversi della situazione, che riassumendola in breve, mi era stata spostata la decorrenza della pensione di tre mesi a seguito dell’adeguamento alla speranza di vita, sospendendomi anche l’indennità di mobilità lunga per questi mesi. Al che, dopo svariate contestazioni all'INPS territoriale, supportate da documenti, ed in particolare il messaggio INPS n°27073, hanno ceduto e mi hanno prolungato la mobilità anche per questi tre mesi, con le dovute scuse perché è stata uno loro disattenzione. Oltre a ciò, da questo mese sono diventato PENSIONATO!!! a tutti gli effetti.

Un affettuoso abbraccio, ciao

Ciao Giorgione, come dici tu la mia situazione è molto complessa! Però grazie alla tua professionalità, vedo che hai colto il problema. Infatti per una mia distrazione avevo omesso di dire, nel precedente post, che quando l’INPS nel febbraio 2013 mi comunicò che rientravo tra i 65.000 beneficiari della salvaguardia, mi disse anche che rientravo tra i lavoratori ai quali non si applicavano le regole introdotte dalla legge 122/10, (c.d. 10.000) che prevedeva tempi più lunghi (12 mesi) di accesso alla pensione. Quindi mi confermi quello che hanno detto all'INPS del mio distretto, mi è stato applicato l’adeguamento alla speranza di vita, e dai conti che hai fatto tu, risulta appunto la decorrenza del 1 aprile 15. Ora se questa norma in vigore dal 2013, non può essere applicata ai lavoratori in mobilità lunga, come ha potuto l’INPS fare questo abuso, anche perché in mobilità lunga con la legge 296/2006 siamo in molte migliaia di lavoratori, ai quali presumo, sia stato applicato il posticipo di 3 mesi, e a quelli che matureranno il requisito nel 2016 gli verranno sommati altri 4 mesi, tutto ciò mi sembra assurdo, nel senso che, nessuna istituzione ha sollevato il problema. Comunque, quello che tu mi suggerisci di fare, è una contestazione riguardo l’applicazione della stima di vita nel mio caso, poiché la legge non lo prevede per i soggetti in mobilità lunga. Un’ultima cosa che ti chiedo cortesemente, per chiudere il giro, puoi indicarmi il riferimento legislativo a qui ti riferisci. Cordialmente