pensione anticipata 64 anni

BUONGIORNO A TUTTI, sono nato il 6.2.1952, quota 97,263 ma età anagrafica meno di 61 anni, per solo 36 gg. mi viene respinta la pensione. Possibile che non c'è una circolare che pone rimedio a questa ingiustizia. Inoltre mia madre invalida al 100% (L.508/88) dal 2013 posso appellarmi a qualche salvaguardia o altro per beneficiare della legge 104/92??? In prospettiva esiste qualche progetto per sanare questa legge Fornero?
Grazie ancora Enzo

Enzo,
lei è nato nel 1952 , al 28 dicembre 2011 era lavoratore dipendente privato, ma i 35 anni di contributi non sono tutti da lavoro dipendenta ,ma anche da autonomo.
Il comma 15 bis non esclude coloro che abbiano contribuzione da dipendenti e da autonomi se alla data del 28 dcembre 2011 erano dipendenti privati.
Il problema è che per questi la quota non è 96, ma 97.
Questa si deve perfezioanre entro il 31 dicembre 2012.
Ma si perfeziona solo con almeno 61 anni d'età e almeno 35 di contributi e, a requisiti anagrafico-contributivi soddisfatti si deve fare la somma ed arrivare a quota 97.
Ad esempio il lavoratore che ha 60 anni d'età e 39 di contributi perfeziona quota 99, ma non è valida perché non è stato soddisfatto il requisito anagrafico.
Ad esempio il lavoratore che ha 64 anni d'età e 34 di contributi perfeziona quota 98, ma non è valida perché non è stato soddisfatto il requisito contributivo.
Solo ad entrambi le condizioni soddisfatte è valida la quota e solo dopo si possono utilizzare le frazioni fino al terzo decimale come da Circolare INPS n. 60/2008.
Poiché lei al 31 dicembre 2012 non aveva compiuto 61 anni(contribuzione da autonomo), matura una quota anche superiore a 97, ma non è valida perché priva del requisito anagrafico.

Enzo,
Lei scrive:
''Adesso sono in NASPI, ma non sono riuscito a capire quando finisce''.




Egregio s.re Enzo la sua naspi dura 50 settimane a partire dal 08/04/2016, termina il 24/03/2017 giorno + o meno.

Nel allegato della della Naspi i giorni che gli spettano sono 350 / 7 gg = 50 settimane

Buongiorno Nicola, in base alla circolare n.60/2008 con le frazioni delle quote arrivo a 97,263, salve errore da parte mia. Per semplicità di calcolo in allegato ti invio i contributi in excel, gentilmente puoi controllare se sono esatti. In tal caso l' INPS è tenuta a riconocesrmi la pensione, giusto? anche se per soli 36 gg. non avevo i 61 anni.
Scusa se abuso della tua pazienza, ancora grazie mille.

Enzo nel caso tu abbia una prevalenza di contribuzione come lavoratore dipendente rispetto a quella da autonomo potresti anche, se sei fortunato, riuscire ad andare in pensione utilizzando il comma 15 bis. Non c'è niente di sicuro ma a giorni dovrebbero dirci qualcosa circa la modifica della circolare inps 35/2012. Continua a tenere d'occhio il sito di pensionioggi, senz'altro darà conto delle eventuali, auspicabili correzioni.

Enzo,
Lei scive:
''Adesso sono in NASPI, ma non sono riuscito a capire quando finisce''.
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La circolare INPS n. 94 del 12 maggio 2015 prevede al par. n. 2.5 la NASpI è corrisposta mensilmente, per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi quattro anni.
Quindi se nei 4 anni precedenti la decorrenza della sua NASPI lei era coperto da contribuzione la durata della sua prestazione sarà di 24 mesi.
Se nei 4 anni precedenti lei invece aveva, ad esempio, 40 mesi di contributi, la prestazione le sarebbe stata corrisposta per 20 mesi.

Poi scrive:
''(...)e cosa devo fare dopo''.
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Può presentare domanda di prolungamento NASPI per percepire per un periodo massimo di 6 mesi l'ASDI ai sensi della Circolare INPS n. 47 del 3 marzo 2016.
Questi i requisiti:
1)presenza nel nucleo familiare di almeno un minore di anni 18 oppure in assenza di figli minori, età del richiedente pari o superiore a 55 anni e mancata maturazione dei requisiti di pensione anticipata o di vecchiaia;
2)stato di disoccupazione;
3)possesso di un’attestazione ISEE, in corso di validità, con un valore pari od inferiore ad euro 5.000;
4)sottoscrizione del patto di servizio personalizzato di cui all’articolo 20 del decreto legislativo n. 150 del 2015.
Se ha tempo mi telefoni.