Liquidazione

Antonella, ti copio e incollo parte del messaggio INPS n. 8680/2014 da te indicato:

‘’Ciò in quanto la salvaguardia disposta dal citato decreto legge 201/2011 e da successive norme per particolari categorie di lavoratori, consistendo nella conservazione delle regole di accesso alla pensione precedenti il 6 dicembre 2011 (data di entrata in vigore della riforma Monti Fornero), non ha alcun effetto diretto sui termini e le modalità di pagamento dei trattamenti di fine servizio e fine rapporto.

Analogamente, anche per i lavoratori che hanno usufruito del congedo per assistenza a congiunti portatori di handicap ai sensi dell’art. 42, comma 5, del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 o dei permessi di cui all’art. 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, interessati dagli artt. 11 e 11bis del decreto legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito con modificazioni dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124, e pertanto beneficiari delle salvaguardie previste dal più volte citato decreto legge 201/2011 e da norme a questo successive, non sono previsti termini di pagamento dei Tfs e dei Tfr diversi da quelli del regime generale definito, come noto, dall’art. 3 del decreto legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito con modificazioni dalla legge 28 maggio 1997, n. 140, e s.m.i’’.
__________________________________________________________

La Circolare INPS n. 73/2014 non fa alcun riferimento ai termini di legge in cui i dipendenti pubblici salvaguardati(come te) o in soprannumero possono percepire il TFS.
Questa risposta è da verificare nelle sedi competenti.

Scusate, ma sul sito pensioni oggi nel novembre 2014 e successivamente da alcune risposte di Giorgione era stato citato il messaggio INPS 8680/2014 del 12 novembre 2014 in base al quale i termini di pagamento del TFS per i lavoratori salvaguardati sono quelli vigenti nel regime, generale e conseguentemente quelli della circolare inps 73/2014, cioè 24 mesi + 3 nel mio caso, rientrando nel caso delle dimissioni.
C'è stata qualche nuova disposizione? Penso che il problema interessi tutti i dipendenti pubblici salvaguardati.
Antonella

Non vorrei offendere il bravo Nicola54.
Ma della sua risposta ad Antonella (che potrebbe interessare molti) personalmente non ho capito un tubo. Ma non è colpa di Nicola certamente. E forse neanche mia che a 74 anni ho i neuroni (comprensibilmente) un po' arrugginiti.
E' colpa del DELIRIO persecutorio e autenticamente kafkiano di un gruppo di dementi burosauri, in vena di prendere per il kubo i dipendenti statali.

Antonella,
dovresti precisare i tuoi requisiti anagrafico contributivi.
I dipendenti pubblici salvaguardati non percepiscono il TFS a distanza di 6 o 12 o 24 mesi(più 3) dal momento in cui cessano il rapporto di lavoro con i requisiti ante Fornero, come nel tuo caso. Ci sono vari parametrei da valutare cioè:
la decorrenza della pensione ante Fornero;
la decorrenza teorica della pensione post Fornero;
il raggiungimento del requisito anagrafico ordina mentale per gli insegnanti pubblici di anni 65.
Come per i dipendenti pubblici in soprannumero, anche per i salvaguardati, per verificare la data per percepire il TFS si deve far riferimento alla decorrenza teorica post Fornero.
Si chiama decorrenza teorica(non certa) perché si stima un incremento della speranza di vi ta di 4 mesi.
Ti copio e incollo un esempio estratto dalla Circolare INPS n. 79 del 23 giugno 2014 :
''Un dipendente matura in deroga il diritto alla pensione di anzianità il 15 ottobre 2013 con 35 anni di contribuzione e 62 anni e 3 mesi di età.
Maturerebbe il diritto alla pensione di vecchiaia, secondo le nuove regole, il 15 febbraio 2018 (66 anni e 7 mesi, valori teorici), prima del raggiungimento dei requisiti per la pensione anticipata.
Il Tfr/Tfs potrà essere corrisposto a decorrere dal 16 agosto 2018 (cioè non prima di 6 mesi dalla data di maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia)''.

Sono un'insegnante in pensione con la quarta salvaguardia dal 1 settembre 2014 e avrei raggiunto il requisito antefornero entro il 31 dicembre 2013 (compresa la finestra). Credo che la mia buonuscita dovrebbe essere liquidata dopo 24 mesi + 3, cioè dal 1 settembre 2016 al 30 novembre 2016, ma non ho ancora notizie. C'è qualcun altro nella mia situazione? ha provato a sentire l'Inps locale per avere certezze? Qualcuno dei salvaguardati ha già avuto la liquidazione dopo 24 mesi +3?
Un saluto a tutti
Antonella

Giuseppe,
il trattamento di fine servizio è corrisposto ai dipendenti pubblici dopo 6 o 12 oppure 24 mesi in relazione ai requisiti anagrafici contributivi ed anche in relazione al compimento dell’età ordinamentale fissata in 65 anni.

Quindi entro non più di 27 mesi(tre mesi possono intercorrere dopo il tempo massimo), avresti dovuto percepire quanto ti spetta in proporzione al tuo lavoro svolto. Dopo questo periodo spettano gli interessi legali.

Quanto sopra, però non vale per i dipendenti pubblici che siano stati posti in pensione per soprannumero. Fammi sapere se fai parte di questi ultimi.