Lavoratori Precoci

Di Vittorio,
lei scrive:
‘’ Se non ho capito male , qualora mi fossi licenziato il 1 Settembre 2016 piuttosto che essere collocato in mobilità , ora avrei potuto accedere alla pensione anticipata avendo maturati i 41 anni di contributi ............Perdonatemi se sbaglio’’.
__________________________________________________________

È più o meno il contrario di quello che lei scrive.
Se ha avesse dato le dimissioni senza giusta causa non avrebbe percepito nulla.
Se avesse dato le dimissioni per giusta causa, al fine di usufruire dello status di lavoratore precoce, avrebbe dovuto percepire d'obbligo per due anni la NASPI.Trascorsi poi 3 mesi dal suo termine, accedere al trattamento pensionistico con 41 anni di contributi.
La conclusione integrale della prestazione per la disoccupazione si configura come un requisito per accedere al trattamento pensionistico con i 41 anni di contributi ai sensi e per gli effetti del comma 199° dell’art. 1 della legge 232/2016.

Ritengo che DiVittorio non abbia le idee chiare sulla sua contribuzione previdenziale, si contraddice.

Infatti la situazione non è chiara perchè Di Vittorio prima afferma

1) Al 31 Agosto 2016 avevo maturato in tutto 42 anni di contributi

e poi

2) Se non fosse stata approvata la legge sui precoci al termine della mobilità avrei dovuto versare 7 mesi di contributi volontari per raggiungere i requisiti "ordinari" per la pensione ovvero 42 anni + 10 mesi .

Nel pieno rispetto della costituzione itagliana gioco un euro sull'opzione 2)
facci sapere Di Vittorio

DiVittorio scrive:


Ora che sono in mobilità chiedo se posso fare qualcosa per poter accedere subito alla pensione o se devo attendere la fine dei 18 mesi ( 28 Febbraio 2018 ) .






Scusa mi sembra di capire, che al 31/08/2016 avevi 42 anni di contributi ergo, ti bastano 10 mesi di mobilità e sei in pensione anticipata.

A maggio/ giugno 2017 puoi inoltrare la domanda di pensione, stai pur certo che l'inps ti sospenderà in automatico la mobilità

Di Vittorio, la possibilità di accedere con il requisito ridotto a 41 anni è legato allo status di disoccupato che ha concluso la prestazione da almeno tre mesi, come da stralcio comma 199 e come ben sai.
Il fatto di richiedere oggi ad inps notizie o chiarimenti , per un provvedimento ancora da definire con circolare attuativa, credo sia inutile.
D'altronde tu affermi che la contribuzione anti 19 esimo anno esiste ed è pari o superiore ad un anno , quindi OK, al massimo chiedi un ecocert per avere conferma della contribuzione.
In merito al fatto di fare richiesta per C.V. non credo ci siano problemi perchè è una chance che potresti sfruttare in relazione all'onere da sostenere e non si fa alcun "inciucio" (gli inciuci sono altra cosa)
Però versare 7 mesi di C.V. ed aspettare altri 4 mesi (oltre ai tre già detti) per riscuotere la pensione, non mi sembra una scelta felice, a parte l'onere da sostenere.


a) sono in stato di disoccupazione a seguito di cessazione del rapporto di lavoro per
licenziamento, anche collettivo, dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale
nell'ambito della procedura di cui all'articolo 7 della legge 15 luglio 1966, n. 604, e hanno
concluso integralmente la prestazione per la disoccupazione loro spettante da almeno tre

Ciao a tutti

Nato a Dicembre 1955 , ho lavorato con regolare versamento di contributi per 1 anno pieno prima dei 19 anni di età e per questo rientro nella categoria dei lavoratori precoci .

Dal 1 Settembre 2016 sono in mobilità che avrà durata di 18 mesi .

Al 31 Agosto 2016 avevo maturato in tutto 42 anni di contributi .

Se non ho capito male , qualora mi fossi licenziato il 1 Settembre 2016 piuttosto che essere collocato in mobilità , ora avrei potuto accedere alla pensione anticipata avendo maturati i 41 anni di contributi ............Perdonatemi se sbaglio .

Purtroppo alla data del mio accesso alla mobilità ancora non si sapeva se avessero approvata la legge e per questo non avevo potuto decidere di farmi licenziare piuttosto che andare in mobilità .

Ora che sono in mobilità chiedo se posso fare qualcosa per poter accedere subito alla pensione o se devo attendere la fine dei 18 mesi ( 28 Febbraio 2018 ) .

In caso di questa seconda ipotesi, cosa mi consigliate di fare ? Posso intanto fare subito domanda all INPS per avere una risposta formale in merito alla possibilità di rientrare nella legge sui Precoci , ovvero di averne i requisiti ?

Vorrei essere certo che al termine della mobilità ( 28 Febbraio 2018 ) e trascorsi 3 mesi da disoccupato senza reddito da lavoro , poi potrò finalmente accedere alla pensione .

Se non fosse stata approvata la legge sui precoci al termine della mobilità avrei dovuto versare 7 mesi di contributi volontari per raggiungere i requisiti "ordinari" per la pensione ovvero 42 anni + 10 mesi .

Se ora faccio domanda all' INPS per avere il preventivo per quesi 7 mesi di contributi volontari faccio un pasticcio ?

Scusate se mi sono dilungato ma al CAF sono stati molto vaghi e generici ( forse ne so piu io che loro ...)

Grazie !!