Calcolo contributi volontari 2017

Si, lei ha ragione, comunque dipende da caso a caso, per farmi un’idea con le simulazioni uso lo strumento dell’INPS (La mia pensione - Simulazione avanzata) ipotizzando redditi, corrispondenti a contribuzioni per i periodi scoperti, diversi.

Purtroppo nel mio caso non ho scelta, le simulazioni servono a poco, se voglio andare in pensione con i 42/10 devo pagare quanto mi viene chiesto e … amen.

Grazie per l’attenzione e Cordiali Saluti
Antonio F.

Antonio, sono d'accordo con te. A me hanno chiesto 408 € a settimana per 29 mesi per raggiungere i 43 anni di contributi e 5 mesi, soldi che non recupererò a meno che non scopri l'elisir di lunga vita.
Sarebbe bello se ci facessero decidere quanto versare e conseguentemente quanto prendere di pensione, al limite anche non versare nulla e prendere meno, ma le cose da fare sarebbero molte a cominciare forse da chi prende molto di più di quello versato.

Antonio, credo che ti manchi un passaggio.
Comprendo benissimo che l'onere da pagare comporta sacrifici, ma non devi considerare che pagando di più aumenta solo la quota contributiva, in tal caso non converrebbe, ma devi tenere presente che una contribuzione ridotta negli ultimi anni abbassa sia la quota A (riferimento ultimi 5 anni ) che la quota B (riferimento ultimi 10 anni.
A prescindere da quanto pagherai, credo sia bene sapere quale sarebbe l'effetto sul calcolo pensione.
Se mi invii l'estratto conto a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., potrò dirti di più

Gentile Filomena buonasera, la ringrazio per le informazioni, mi sembra di capire che l’INPS dovrebbe tener conto nei calcoli dei periodi di Cassa Integrazione, io ho interesse a pagare il meno possibile. In generale i contributi che si devono pagare, dopo aver maturato 40 o 41 anni di contribuzione, a conti fatti (fate pure delle simulazioni), non verranno mai restituiti integralmente a meno che uno non viva fino a 100 anni (ovviamente ce lo auguriamo), quindi dovendo io pagare e aspettare 15 mesi per raggiungere i 42 anni e 10 mesi necessari per la pensione direi che mi conviene pagare il meno possibile visto che l’incremento è minimo e più pago più “lascio” all’INPS.

Capisco che il mio ragionamento può essere influenzato da considerazioni personali: disponibilità dei soldi per pagare, entità della pensione maturata, necessità di anticipare la pensione, ecc., ritengo che il fatto di considerare un beneficio (futuro) l’aumentare della contribuzione sia contro la logica (ad esempio) della lotta per i 41 anni massimi di contribuzione perché se così fosse bisognerebbe pensare di pagare sempre e di più, ma allora in pensione quando ci andiamo? E’ banale ma ci hanno aumentato il numero degli anni di contribuzione: dai 35 a 40, poi 41 e ora 42 e 10 mesi, non certo nel nostro interesse.

Grazie e Cordiali Saluti
Antonio

Buonasera Antonio,
le posso dire quello che mi ha riferito ' a voce ' la mia sede Inps per la mia situazione...
ho fatto domanda di salvaguardia e devo versare 2 anni di contributi volontari, ne ho parlato ampiamente con Pablito e Nicola e dopo varie ricerche volendo io versare di meno.. e non necessariamente importi legati alla mia vecchia retribuzione, la mia sede mi ha riferito che non e' possibile, nel mio caso : sono entrata in mobilita' a meta' dicembre 2014, e fino a quella data ed il 2013 e' stato di CIGS, la funzionaria mi ha riferito che prendera' come riferimento al calcolo il 2014 meno 2 settimane, e le 2 settimane mancanti le prendera' dal 2013 (anno che ero in cassa...) per lo meno questo ripeto mi e' stato riferito...
Comunque il caro Pablito mi ha dato ampie spiegazioni che alla fine anche se con sacrificio conviene versare sempre importi legati alla vecchia retribuzione a beneficio dell'importo pensionistico futuro (speriamo.... )
buona serata
Filomena

Aggiungo alla mia precedente.
Guardate quanto scritto sul sito INPS a riguardo dei “Contributi figurativi per Cassa Integrazione Guadagni” link:

www.inps.gov.it/portale/default.aspx?las...iMenu=1&itemDir=6292

Come si vede chiaramente c’è scritto:

Sono utili:
per il diritto e per la misura di tutte le pensioni, senza alcuna eccezione;
per il diritto e per la misura di tutte le altre prestazioni;
per il diritto e per la determinazione del contributo dovuto per la prosecuzione volontaria.

Vedi ultimo punto dove è ribadito che sono utili per la determinazione del contributo per la prosecuzione volontaria. Ne deduco che nel conteggio (52 settimane) si deve tener conto anche del reddito relativo al periodo di cassa integrazione che ha preceduto il licenziamento, ad esempio, nel mio caso, 4 mesi di stipendio normale e 8 mesi di cassa integrazione, il che riduce sensibilmente il costo dei contributi.

Per essere precisi, per quanto riguarda la contribuzione relativa alla mobilità, non ci sono indicazioni analoghe, ma in questo caso mi sembra più comprensibile.

Grazie a chiunque possa darmi chiarimenti certi.

Antonio F.