Certificazione pensione - ottava salvaguardia

Signor Franco,
errata corrige dove le ho scritto:
''perché i rapporti del lavoro non prolungano, ai fini della verifica del termine, la mobilità', leggasi invece:
''perché i rapporti del lavoro successivi al 1 dicembre 2016 non prolungano, ai fini della verifica del termine, la mobilità''.

Signor Franco,
certamente non è facile comprendere il motivo della sua esclusione dalla 7^ salvaguardia, poiché da quanto scrive avrebbe tutti i requisiti che sono i seguenti:
1)lavoratore in mobilità ai sensi degli articoli 4, 11 e 24 della legge n. 23 luglio 1991, n. 223;
2) lavoratore provenienti da aziende cessata o interessata dall’attivazione di procedure concorsuali(ininfluente se l'accordo con cui è stato posto in mobilità è successivo al 31 dicembre 2011);
3)data di attivazione della procedura concorsuale antecedente a quella del licenziamento;
4) perfezionamento dei requisiti vigenti prima della data di entrata in vigore del decreto legge n. 201 del 2011, convertito, con modificazioni dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 entro il periodo di fruizione dell'indennità di mobilità(per coloro che sono stati licenziati dopo il 31 dicembre 2012 e entro il 31 dicembre 2014).
Per quanto riguarda il punto 4) deve considerare i termine della mobilità il 31 dicembre 2016 perché i rapporti del lavoro non prolungano, ai fini della verifica del termine, la mobilità.
Ma lei al 31 dicembre 2016 aveva 63 anni e 5 mesi e quasi 40 anni di contributi perfezionando la quota.
La sua decorrenza era prevista il 1 marzo 2016 cioè il primo giorno del mese successivo al compimento dei suoi 62 anni e 7 mesi.
Io le ho elencato le motivazioni per cui ritengo possa avere il diritto alla settima salvaguardia.
Le verifichi all’INPS e mi faccia sapere se riscontrano degli errori nella mia risposta.

Buonasera Sig. Nicola,
1) data di nascita: 22.07.1953
2) data di licenziamento: 29.04.2013
3) data fallimento: 19.11.2013 (procedura concorsuale attivata il 11.10.2012)
4) data di inizio mobilità: 07.07.2013 (60 gg. dopo il licenz. x liquidaz. del preavviso)
5) data di fine mobilità: 31.12.2017
6) mobilità sospesa dall'8.03.2015 al 31.12.2016 per tempo determinato
7) no autorizzazione a contribuzione volontaria
al termine della mobilità anni 40 e 10 mesi di contributi
9) data presentazione settima salvaguardia: 04.02.2016
data presentazione ottava salvaguardia: 10.02.2017
Ufficialmente non sono stato escluso dalla settima...non mi hanno mai risposto, nonostante i miei ripetuti solleciti all'Inps. Si sono limitati a dire che stavano attendendo il termine del mio contratto a tempo determinato ed a quel punto ho volutamente cessato il contratto al 31.12.2016 per mettere un punto fermo.
Grazie mille dell'interessamento.
Cordiali saluti, Franco.

Signor Franco,
dai dati che lei ha postato poteva far parte, almeno sembra,anche della settima salvaguardia.
Indichi i seguenti dati:
1)data di nascita;
2)data di licenziamento;
3)data del fallimento della sua ex azienda;
4)data di inizio mobilità;
5)data di fine mobilità;
6)eventuali date(inizio-fine) di sospensione della mobilità per contratti a tempo determinato;
7)eventuale data di autorizzazione alla contribuzione volontaria;
8)anni e settimane di contributi al termine della mobilità;
9)data di presentazione istanza di salvaguardia.

Poiché lei compie 62 anni e 7 mesi prima del 1 gennaio 2017 poteva avere decorrenza pensionistica anteriore perché 12 mesi prima aveva perfezionato la quota.
Si rende necessario comprendere la sua esclusione dalla settima selvaguardia.

Grazie Nicola54, io sono di Luglio '53, quindi i 62,7 li ho raggiunti a gennaio 2016 unitamente a 38 anni e 11 mesi di contribuzione (quindi sommando dovrei essere a 101, 6). Avevo presentato anche la 7a salvaguardia, alla quale non mi è mai stata data risposta, nel frattempo avevo presentato ben 3 domande di pensione (luglio e novembre 2016 e gennaio 2017). Ora mi certificano la decorrenza 01.01.2017, ma non ho idea se mi corrisponderanno gli arretrati( e quando) e tantomeno quando inizieranno a liquidarmi le mensilità correnti. L'unica domanda di pensione che vedo in lavorazione Unicarpe è l'ultima di gennaio scorso. Lei che ne pensa ? Grazie mille. Franco

Signor Franco,
la decorrenza pensionistica in salvaguardia avviene per i dipendenti privati trascorsi 15 mesi dal perfezionamento dei 40 anni di contributi o con la quota 97,6 da perfezionare entro il 31 dicembre 2018.
Per la quota è necessario il requisito anagrafico di 61 anni e 7 mesi e quello contributivo di almeno 35 anni. Se le due condizioni sono soddisfatte si sommano anni d'età ed anni di contributi utilizzando anche le frazioni eccedenti anni d'età ed anni di contributi fino al terzo decimale.
Lei non precisa la sua data di nascita, ma certamente la decorrenza pensionistica con la quota avviene il primo giorno del mese che è successivo almeno al compimento di 62 anni e 7 mesi(mai prima di questa età).
Quindi coloro che,dipendenti privati siano nati entro maggio 1954 avranno decorrenza 1 gennaio 2017, perché il trattamento pensionistico ai sensi della legge n. 232/2016 e letta la Circolare INPS n. 11/2017, non può avvenire prima.