BENEFICIO LAVORI USURANTI

Signor Marino,
la sua domanda:
''Mi chiedevo se la suddetta domanda rigettata in data 8/8/2017 al compimento dei 63 anni e 7 mesi passa in accettazione automaticamente
( dato che l'unico requisito non raggiunto sono i 63 anni e 7 mesi) oppure mi conviene ripresentare la domanda come nuova a Novembre?''.
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La sua domanda non è certamente rigettata per mancanza dei requisiti anagrafico-contributivi.
Probabilmente viene respinta perché l'INPS non le riconosce i turni lavorativi notturni per almeno 64 notti all'anno per almeno 7 anni nel periodo che inizia dal 31 dicembre 2006 al 31 dicembre 2016.
Il decreto legislativo cui si deve far riferimento è il 67/2011 che all'art. 1 comma1 rinvia al decreto legislativo 8 aprile 2003, n. 66 che all'articolo 1, comma 2, lettera d), richiede particolari requisiti per i lavoratori che prestano la loro attivita' nel periodo notturno, al fine del riconoscimento dello status di lavoratore usurante notturno.
Quest'ultima lettera d) recita:
''d) periodo notturno: periodo di almeno sette ore consecutive comprendenti l'intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino''.

Lei ha lavorato in questo orario per almeno 64 giorni all'anno?
Quale spiegazione le ha dato l'INPS sulla sua domanda respinta?

Buongiorno ,
La mia data di nascita è 06/04/1954 , ho dato le dimissioni il 31/12/2016 ed a Gennaio 2017 ho inoltrato la domanda per il beneficio dei lavori usuranti , suddetta domanda mi è stata rigettata in data 8/8/2017 per mancanza di requisiti per il beneficio.
Compirò 63 anni e 7 mesi a Novembre 2017.
Mi chiedevo se la suddetta domanda rigettata in data 8/8/2017 al compimento dei 63 anni e 7 mesi passa in accettazione automaticamente ( dato che l'unico requisito non raggiunto sono i 63 anni e 7 mesi) oppure mi conviene ripresentare la domanda come nuova a Novembre?

Grazie

Signor Marino,
dovrebbe precisare anche la sua data di nascita giorno,mese ed anni.
Nel suo precedente post ha scritto prima che ha 63 anni e poi 63 anni e 7 mesi.
Non è la stessa cosa perché è necessario verificare l'anno in cui si perfezionano i requisiti per l'accesso al pensionamento con lo status di lavoratore usurante.
Lei avrebbe dovuto presentare domanda di accesso al beneficio entro il 1 marzo 2017 se compie 63 anni e 7 mesi entro il 31 dicembre 2017.
Lei avrebbe dovuto presentare domanda di accesso al beneficio entro il 1 maggio 2017 se compie 63 anni e 7 mesi entro il 31 dicembre 2018.

Se presenta domanda successivamente a queste scadenze ai sensi del par. 4 della Circolare INPS n. 90/2017 la presentazione della domanda di riconoscimento del beneficio oltre il termine comporta, in caso di accertamento positivo dei requisiti, il differimento della decorrenza del trattamento pensionistico anticipato pari a:
a)un mese, per un ritardo della presentazione inferiore o pari ad un mese;
b)due mesi, per un ritardo della presentazione superiore ad un mese ed inferiore a tre mesi;
c)tre mesi per un ritardo della presentazione pari o superiore a tre mesi.

Poiché lei è in possesso del requisito contributivo di almeno 36 anni di contributi, avrebbe decorrenza pensionistica al compimento di 63 anni e 7 mesi, maturando a questa data quota 99,6.

Collaboro con un patronato a Roma in zona Lunghezza.
Mi può contattare dai primi giorni di settembre al numero sotto indicato.

Innanzitutto la ringrazio per la tempestiva risposta.

Le fornisco le informazioni da lei richieste :

1) Non percepisco NASPI poichè il 31/12/2016 ho rassegnato le dimissioni consensuali ( ditta Poste Italiane )

2) Ho raggiunto i 40 anni e 8 mesi di contribuzione nella mia carriera lavorativa.

Mi chiedevo se ci fosse la possiilità di contattarla telefonicamente per ulteriori chiarimenti in merito alla questione da me esposta.

In attesa di una sua cortese risposta le porgo Cordiali Saluti

Marino,
errata corrige dove scrivo:''bob pefeziona'', leggasi invece:''non perfeziona''

Signor Marino,
la sua domanda:
''Avendo ora 63 anni e 7 mesi posso ripresentare la domanda visto che il quorum è di 64 notti ( quota da me regolarmente raggiunta)?''.
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La risposta sembrerebbe positiva. Uso il condizionale perché lei non precisa se è in possesso di almeno 36 anni di contributi, quando ha compiuto 63 anni e 7 mesi.
La Circolare INPS n. 90 del 24 maggio 2017 al par. 2.2.1b prevede che i lavoratori che svolgono servizio notturno per un numero di giorni lavorativi da 64 a 71, per usufruire del beneficio avere almeno 63 anni e 7 mesi almeno 35 di contributi e, ad entrambi i requisiti soddisfatti, sommando anni d'età ed anni di contributi almeno quota 99,6.
La quota si forma,così come previsto da Circolare INPS n. 60/2008 utilizzando anche le frazioni eccdenti gli anni d'età e di contributi fino al terzo decimale.
Ma se lei somma 63 e 7 mesi + 35 di contributi bob pefeziona quota 99,6.
Lei scrive che che la sua cessazione attività lavorativa è avvenuta il 31/12/2016.
Ha percepito la NASPI ed ha contribuzione nel 2017?
Mi faccia sapere.