Invalidità e pensione di vecchiaia

Grazie, come sempre competentissimo.

Elisabetta,
visto il par. 4) della Circolare INPS n. 29 del 30 gennaio 2002 la maggiorazione di anzianità va attribuita all'atto della liquidazione della pensione.
Per questo motivo nei mesi che precedono la sua decorrenza pensionistica presenterà contestualmente anche domanda di maggiorazione contributiva, per invalidità pari ad almeno il 74%.
Nella domanda dovrà allegare il verbale di accertamento sanitario rilasciato dalle competenti Commissioni mediche ASL per l’accertamento dell’invalidità civile, con l’acquisizione di eventuali revisioni sanitarie, avvenute o predisposte entro il quinquennio di riferimento per il godimento del beneficio.

Ripeto la richiesta per gli esperti del Forum. Possibile che non c'è nessuno in grado di rispondermi?

Elisabetta Tolone ha scritto: Qualcuno può chiarirmi questo mio dubbio? Grazie.

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Qualcuno può chiarirmi questo mio dubbio? Grazie.

pablito ha scritto: Elisabetta, la pensione conseguita per aver raggiunto il limite contributivo richiesto (attuale per le donne 41 anni e 10 mesi) si definisce pensione anticipata, quella conseguita per aver raggiunto il limite anagrafico (66 anni e 7 mesi) si definisce di vecchiaia.
Il calcolo è indipendente dalla tipologia e sarà, nel tuo caso, retributivo fino al 2011 e contributivo dal 2012.
La due quote retributive A e B saranno calcolate:
A) con riferimento all'anzianità fino al 1992 e sulla base della media delle retribuzioni degli ultimi 5 anni lavorativi
con riferimento all'anzianità 1992-:-2011 e sulla base della media delle retribuzioni degli ultimi 10 anni lavorativi
La quota contributiva sarà calcolata considerando le contribuzioni (pari al 33% delle retribuzioni) accumulate (salvadanaio o "carusiello" che dir si voglia) dal 2012 a fine a attività lavorativa.
Come ha detto il buon Nicola, che saluto, avrai diritto all'anticipo di due mesi, di cui dovrai fare richiesta perchè l'itaglia è un paese di diritto (ti spetta qualcosa solo se sai e chiedi).
Io credo che siano solo due mesi perchè, anticipando la pensione a settembre, non riusciresti a maturare un altro mese intero ma solo una frazione non utile a consentirti l'anticipo di un ulteriore mese.
Quindi, decorrenza pensione a settembre 2018.
Se mi invii l'estratto conto inps a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., potrò farti il calcolo della prossima pensione.

In base a quanto mi avete comunicato, quando potrei richiedere l'anticipo dei due mesi di pensione? Sia il patronato che l'INPS non sono stati molto chiari in questo senso. Mi hanno solo detto che è presto ora (e vabbè ....) ma che il diritto allo sconto si "vede" solo al momento della presentazione della pensione.
Ma se la mia decorrenza della pensione è il 1° novembre 2018 (e la domanda va presentata non prima dei due mesi cioè a fine agosto) gli altri due mesi????
Come vedete sono abbastanza confusa.