ottava salvaguardia, lavoratore in mobilità

Nicola54,

il 19 Novembre 2014, la mia ex azienda ha avviato la procedura per la riduzione di personale L. 23.7.1991 nr, 223 art. 24, per esuberi , da collocare in mobilità.Da precisare che tale procedura, sempre per ristrutturazione aziendale è iniziata dal 2009, 2011,2013,2014, intervallate da cession di rami d'azienda.Nel 2016 l'azienda si è fusa con una multinazionale USA creando insieme una nuova società, di fatto la vecchia società non esiste più.

data licenziamento: 10-12-2014 con preavviso pagato di 4 mesi
data inizio mobilità;19-04-2015
data fine mobilità:19-04-2019
anni e settimane di contributi al termine della mobilità: 2013 settimane, anni 38,71.

ancora grazie per il riscontro e I chiarimenti

aplello,
devo capire se l'unico ostacolo alla sua salvaguardia sia la mancata presentazione della domanda di autorizzazione alla contribuzione volontaria entro il 2 marzo 2017.
Dovrebbe pertanto precisare se la sua ex azienda ha cessato l'attività o se ha attivato procedure concorsuali e se queste siano antecedenti o posteriori alla data del suo licenziamento.
Poi:
data inizio mobilità;
data fine mobilità;
anni e settimane di contributi al termine della mobilità.

grazie per il riscontro,

mi sono recato presso la sede inps locale esponendo al funzionario che all'atto della presentazione della domanda non mi era stato richiesto, dal padronato, di presentare, oltre alla copia degli accordi concorsuali sottoscritti con l'azienda, anche la domanda di autorizzazione a V.V, ne tantomeno era indicato nella schermata INPS del programma telematico utilizzato per allegare la documentazione.

La risposta è stata che la domanda andava presentata entro I termini del 2 Marzo 2017 e che quindi non poteva derogare.

domando se vale comunque fare ricorso.

grazie

aplello,
la risposta dell'INPS:
'' il 22-3-2018 ricevo la reiezione con motivazione l'autorizzazione ai versamenti volontari è successiva al 4-3-2017( crf. comma 215 dell'art. 1 legge 232/2016).
_________________________________________________________________________
Il comma 215 della legge indicata non stabilisce che ai fini della salvaguardia l'autorizzazione ai v.v. debba essere presentata entro il 4 marzo 2017.
Ma la Circolare INPS n. 11/2017, che è successiva alla legge indicata al par. 2.1 all'ultimo capoverso recita :
''(...) Si fa presente che tale disposizione riguarda, in via esclusiva, i lavoratori già autorizzati ai versamenti volontari alla data del 1° gennaio 2017 o che presentano la domanda di prosecuzione volontaria entro il 2 marzo 2017''.

Quindi il lavoratore in mobilità che perfeziona entro 36 mesi dal termine di essa avrebbe dovuto presentare domanda di autorizzazione v.v. entro il 2 marzo 2017, ma non perché è stabilito da un comma, ma per una circolare INPS conseguente o applicativa a questo.
Forse, non sono sicuro, potrebbe risolvere il problema recandosi alla sede INPS facendo notare che si è trattato di una dimenticanza del patronato che ha presentato la solo istanza di salvaguardia senza autorizzazione ai versamenti.
Dovrebbe poi precisare se la sua ex azienda ha cessato l'attività o se ha attivato procedure concorsuali e se queste sono antecedenti o posteriori alla data del suo licenziamento.

Aplello, benvenuto tra noi nel limbo degli ottavi salvaguardati.
La tua stessa storia l'ho vissuta nel 2016 con la 7^ salvaguardia.
Ho fatto ricorso al 9/2016, mi rispondono il 5 luglio 2017 con mail:
IL ricorso è irricevibile, ai sensi art. 8 ecc...se vuoi prova a fare ricorso
entro 90 giorni dal diniego, anche on line con tuo pin, come feci io.
Non hai fatto a febbraio 2017 anche la domanda di pensione?
Io poi con l'8^ salv. ho corretto l'errore, ed ho avuto l'ok
Saluti. ALDO
ps. quanti anni di contributi alla fine della mob.? compreso il militare?

Buongiorno a tutti sono un nuovo iscritto,
domanda agli esperti di ottava salvaguardia:

Nato il 15-07-58, inizio attività lavorativa ,come dipendente privato, il primo agosto 1980 in continuità fino al 10 Dicembre 2014, data di cessazione attività, e collocato in mobilità con inizio della stessa in aprile 2015( per preavviso 4 mesi ) e termine ad aprile 2019.

il 16 Febbraio 2017 feci domanda per il diritto all'ottava salvaguardia , per I lavoratori collocati in mobilità di cui art 1, comma 214 lettera "a", per Il perfezionamento dei requisiti ante formnero nei 36 mesi successive al termine della mobilità.

a giugno 2017 verifico online la non accettazione senza motivazione.Nei mesi successivi ho richiesto agli uffici locali le motivazioni e il 22-3-2018 ricevo la reiezione con motivazione "l'autorizzazione ai versamenti volontari è successiva al 4-3-2017( crf. comma 215 dell'art. 1 legge 232/2016)

Premetto che feci la domanda dei versamenti volontari il 18 di Aprile, solo per verificare l'ammontare economico che avrei dovuto versare dopo il termine della mobilità.

Attualmente sono ancora in mobilità con termine il 19 aprile 2019, non ero stato autorizzato ai versamenti prima del 2017.

il comma 215 citato nella motivazione della reizione fa riferimento all'obbligo, di presentare domanda dei versamenti volontari in via esclusiva solo per I lavoratori che erano già stati autorizzati prima dell'entrata in vigore della legge e per I quali sono decorsi I termini di pagamento. .Nel mio caso sono ancora in mobilità e autorizzato ai versamenti con comunicazione del 22 Aprile 2017.

gentilmente chiedo chiarimenti e se vale la pena fare riscorso.
grazie