DATA PENSIONAMENTO

Quindi Nicola, con 41 e 10 mesi raggiunti a marzo 2019, traguarderà la pensione il primo aprile 2019, giusto?
Un saluto ad entrambi.

Salve dottoressa,
l'accesso anticipato al pensionamento per gli addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, così come da d. lgs.21 aprile 2011, n. 67, come modificato dalla legge n. 214 del 2011 e dalla legge 11 dicembre 2016, n. 232,al quale possono accedere le lavoratrici che, come lei,svolgano almeno 78 giorni all'anno per sette anni negli ultimi dieci,hanno decorrenza pensionistica se, e soltanto se, entro il 31 dicembre 2018 perfezionano quota 97,6 con almeno 61 anni e 7 mesi d'età e almeno 35 di contributi.Poiché il requisito anagrafico e quello contributivo debbono essere sodisfatti entrambi non può usufruire al momento di questa possibilità.
Per quanto riguarda l'accesso alla pensione anticipata post Fornero, come certamente saprà sono necessari per le donne 41 anni e 10 mesi entro il 31 dicembre 2018. Per coloro che fanno parte del personale delle professioni sanitarie e infermieristiche ed ostetriche ospedaliere con lavoro organizzato in turni è previsto il blocco dell'adeguamento dell'incremento della speranza di vita che, dal 2019, aumenta di 5 mesi.
Per quanto riguarda quota 100, ancora non è in vigore, ma ritengo altamente improbabile che si possa accedere al pensionamento prima di 62 anni e 6 mesi(dipendenti pubblici).
A disposizione per eventuali chiarimenti.

Medico ospedaliero,presso ente pubblico, nata 15/12/57 (oggi 61 aa!), turni notturni su 12 ore, presentato a INPS domanda riconoscimento lavori usuranti (notti > 78/aa per 8 aa degli ultimi 10) in data 23 aprile 2018. Il primo novembre 2018: 41 aa + 5 mesi di contributi. INPS, nonostante plurimi solleciti, non ha risposto.
Vorrei sapere, per quanto possibile ora, gli scenari ipotizzabili per il mio pensionamento, anche in relazione a pensione anticipata con fineste. Molte grazie