Redazione

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- Milano, 24 mag. - Sono 1039 i comuni che rinnoveranno le amministrazioni, domani, in Lombardia. Di questi 9 andranno al voto per la prima volta, ma gia' tre verranno commissariati perche' non e' stata presentata nessuna lista. Sono 33 i comuni con piu' di 15 mila abitanti e tre le sfide piu' importanti: Bergamo, Cremona e Pavia. La provincia che porta piu' comuni al voto e' quella di Bergamo, dove verranno rinnovate 172 amministrazioni, seguita da Brescia (147), Pavia (135), Como (97), Cremona (92), Varese (84), Milano (71), Sondrio (59), Lodi (52), Mantova (43) e Monza e Brianza (31). Nove, invece, i comuni, istituiti nel 2014, che andranno alle urne per la prima volta: Bellagio, Colverde e Tremezzina nel comasco, Sant'Omobono Terme e Val Brembilla in provincia di Bergamo, Borgo Virgilio nel mantovano, Cornale e Bastida nel pavese, Maccagno con Pino e Veddasca in provincia di Varese e Verderio nel lecchese. Tre verranno commissariati perche' non e' stata presentata nessuna lista e si tratta: Esino Lario nel lecchese, Locatello in provincia di Bergamo e Mazzo di Valtellina in provincia di Sondrio. .
- Cesano Boscone (Milano), 25 mag. - Non poter votare "mi pesa: questo effettivamente mi pesa". Cosi' Silvio Berlusconi ai cronisti, all'uscita dalla Sacra Famiglia. "Mi pesa dopo 20 anni di battaglia in campo per la liberta' essere arrivato ad avere un pericolo a sinistra e un altro pericolo da non sottovalutare che e' quello costituito dal Movimento 5 stelle", ha proseguito l'ex premier nel giorno del silenzio elettorale prima del voto. "Essere qui a rappresentare l'Italia democratica senza nemmeno avere la possibilita' di esprimere un voto mi pesa molto", ha continuato. "Basta non posso dire di piu'. Come vedete non sono libero di parlare". .
- Roma, 24 mag. - E' una lunga notte elettorale quella che attende i telespettatori italiani. Che prima ancora della chiusura delle urne di europee e amministrative potranno armarsi di telecomando e seguire le dirette allestite da tutte le principali emittenti in attesa dei risultati definitivi del Viminale. Su Rai1 e Tg1, l'appuntamento e' per le 22,50 di domani sera (fino alle 3.00) con "Speciale Porta a Porta Elezioni Europee": per le prime proiezioni bisognera' aspettare le 23,45. Anche Rai3 realizzera' uno "Speciale Elezioni Europee" - dalle 22,50 alle 2.00 - a cura del Tg3. Su Rai2 una finestra sulle Elezioni si aprira' alle 00.40, curata dalla redazione del Tg2. Rainews24 dalle ore 20 iniziera' uno speciale elettorale fino alle 3.00, orario in cui il testimone passera' ai conduttori del desk della notte che continueranno ad aggiornare sui dati elettorali. Per Sky TG24 la diretta durera' 25 ore: partenza alle 22,50 di domenica, conclusione alle 24 di lunedi'. Prime proiezioni SWG a cavallo della mezzanotte, ma - come per la Rai - niente exit poll, le dichiarazioni di voto raccolte all'uscita dei seggi che negli ultimi appuntamenti elettorali sono stati al centro di polemiche. In scaletta anche collegamenti con Bruxelles, Parigi, Atene e New York per raccontare come all'estero verra' accolto il verdetto delle urne. Su La7, lo "Speciale Tg elezioni 2014" condotto da Enrico Mentana partira' ancora prima, alle 22, per andare avanti fino alle 3. Agli ospiti in studio e a quelli in collegamento saranno affidati commenti, reazioni e analisi: a fornire i primi elementi di discussione, saranno - oltre alle proiezioni - gli exit poll della EMG di Fabrizio Masia. .

- Roma, 24 mag. - Dopo una campagna elettorale caratterizzata da scontri verbali e accuse tra leader politici, dalla mezzanotte e' scattato il silenzio elettorale. Domani, 25 maggio, dalle ore 7.00 alle ore 23.00, si svolgeranno le operazioni di voto per le elezioni dei 73 membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia, dei presidenti e dei consigli regionali dell'Abruzzo e del Piemonte e dei sindaci e dei consigli di 3.900 comuni delle regioni a statuto ordinario (di cui 24 capoluoghi di provincia).

Sempre domani si votera' per l'elezione dei sindaci e dei consigli comunali in 131 comuni del Friuli Venezia Giulia, in 37 comuni della Sicilia ed in 18 comuni della Sardegna (di cui 2 capoluoghi di provincia). In caso di effettuazione del turno di ballottaggio per l'elezione dei sindaci si votera' domenica 8 giugno dalle ore 7.00 alle ore 23.00.

Lo scrutinio dei voti per il Parlamento europeo iniziera' a partire dalle ore 23.00 di domenica 25 maggio, subito dopo la conclusione delle operazioni di voto e l'accertamento del numero dei votanti.

Per le elezioni regionali e comunali, ove previste, lo scrutinio verra' rinviato alle ore 14 di lunedi' 26 maggio, dando la precedenza allo spoglio delle schede per le elezioni regionali.

Fuoco incrociato, ma forse meno fitto dei giorni scorsi quello tra i tre principali contendenti alle europee di domenica. Queste le frasi piu' significative che hanno pronunciato ieri in chiusura di campagna elettorale:

Renzi

"L'Italia e' molto piu' abile e capace di chi vuole dare un'immagine di questo Paese solo in bianco e nero. Noi vogliamo tanto bene a questo paese che non lo lasceremo nelle mani di chi lo vuole distruggere".

"Danno la colpa alla Merkel per le proprie incapacita'. Ma se l'Italia non riparte, non e' colpa dei tedeschi ".

"A chi va in Val di Susa a solidarizzare con chi provoca le forze dell'ordine e poi dice 'DIGOS e carabinieri' sono con noi rispondo: giu' le mani dagli uomini delle istituzioni".

"Le tasse le buttiamo giu', ma mica ci accontenteremo di questo".

Grillo

"Noi stravinciamo".

"Berlusconi ha detto una cosa inquietante stasera: che se vince M5s ci saranno disordini inquietanti. Una frase che sentivamo dire da Toto Riina"

"Mi rivolgo ai figli di Berlusconi: andate da vostro papa', con dolcezza, prendete gli la mano e ditegli: 'basta, vieni a casa e' finita'".

Berlusconi

"Andando in giro io trovo una vicinanza e un entusiasmo superiori a quelli degli anni passati. Spero che avremo delle sorprese"

"Noi ci collochiamo al centro tra due schieramenti. Da una parte c'e quello di sinistra, nonostante Matteo Renzi abbia una faccia giovane e simpatica. Dall'altra c'e' Grillo, che costituisce per noi un vero grande pericolo".

"Grillo approfitta dei cittadini italiani in difficolta', e porta avanti un discorso che per fortuna si e' fatto piu' chiaro in questa campagna elettorale. Si e' detto oltre Hitler, e questa non e' una battuta. Quando Hitler nel '32 affermava certe cose nei suoi discorsi e nei suoi libri, qualcuno diceva che attaccava gli ebrei per avere i voti di quanti erano invidiosi nei loro confronti. E' andata a finire che questi ottimisti, tempo un anno, erano dispersi nei campi di concentramento".

- Roma, 23 mag. - Chiusura di campagna ellettorale con citazioni piu' o meno esplicite dei due ultimi santi della Chiesa. Inizia il 'guru' del MoVimento 5 stelle a piazza San Giovanni, Gianroberto Casaleggio: "Fate la stessa cosa che disse Papa Giovanni anni fa: stasera quando tornate a casa, ci sara' qualcuno che non e' potuto venire e che pensa che Grillo grida e basta. Voi fategli una carezza e ditegli che questa e' una carezza del Movimento. Dite loro che il futuro dipendera' anche da loro. Tornate a casa e fategli una carezza". E ha concluso il suo intervento facendo con le mani il segno della V di vittoria: "In alto in cuori e che la forza sia con voi". Gli fa eco, un'ora dopo, il premier Matteo Renzi: "Vi prego, quando tornando a casa ripensate a questa serata non pensate sia stata uno show, ma siate capaci di caricare sulle vostre spalle la grande bellezza di questo paese", ha detto chiudendo il suo discorso in piazza della Signoria a Firenze: "la speranza e il futuro che ci attende e' molto piu' forte delle paure".
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