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  • paolo.ulisse
03/04/2025 10:32
Sono un ingegnere di 72 anni, sono andato in pensione 5 anni fa con l'opzione del cumulo avendo 24 anni di anzianità contributiva, parte con l'INPS e parte con Inarcassa.
da quel momento l'INPS non mi riconosce la perequazione automatica perchè secondo l'Istituto rientro nella fattispecie della pensione in cumulo a formazione progressiva, (formula non prevista da nessuna legge  ma letteralmente inventata dall'INPS a seguito di un parere espresso dal Ministero del Lavoro) .
in sostanza L'INPS asserisce che finchè non raggiungo i requisiti minimi previsti da Inarcassa per andare in pensione e quindi sbloccare il pro-quota Inarcassa  e cioè 67 anni di età e 37 anni di anzianità contributiva, non posso usufruire della perequazione automatica.
Ciò significa che secondo L'INPS, mi dovrei reiscrivere ad Inarcassa dalla quale mi sono cancellato 5 anni fa e, avendo solo 24 anni di anzianità, continuare a  lavorare altri 13 anni per pter raggiungere i predetti requisiti minimi al fine di vedermi riconosciuta la perequazione.
volevo sapere visto che ìl'INPS è un muro di gomma, se c'è qualcuno di voi nelle stesse mie condizioni o qualcuno che gentilmente mi possa consigliare un buon avvocato.
Paolo Ulisse
  • paolo.ulisse
03/04/2025 10:31
Sono un ingegnere di 72 anni, sono andato in pensione 5 anni fa con l'opzione del cumulo avendo 24 anni di anzianità contributiva, parte con l'INPS e parte con Inarcassa.
da quel momento l'INPS non mi riconosce la perequazione automatica perchè secondo l'Istituto rientro nella fattispecie della pensione in cumulo a formazione progressiva, (formula non prevista da nessuna legge  ma letteralmente inventata dall'INPS a seguito di un parere espresso dal Ministero del Lavoro) .
in sostanza L'INPS asserisce che finchè non raggiungo i requisiti minimi previsti da Inarcassa per andare in pensione e quindi sbloccare il pro-quota Inarcassa  e cioè 67 anni di età e 37 anni di anzianità contributiva, non posso usufruire della perequazione automatica.
Ciò significa che secondo L'INPS, mi dovrei reiscrivere ad Inarcassa dalla quale mi sono cancellato 5 anni fa e, avendo solo 24 anni di anzianità, continuare a  lavorare altri 13 anni per pter raggiungere i predetti requisiti minimi al fine di vedermi riconosciuta la perequazione.
volevo sapere visto che ìl'INPS è un muro di gomma, se c'è qualcuno di voi nelle stesse mie condizioni o qualcuno che gentilmente mi possa consigliare un buon avvocato.
Paolo Ulisse
  • giampa64
03/04/2025 09:17
Domanda di pensionamento è stato creato da giampa64
Buongiorno a tutti,
mi sono letto buona parte della sezione Pensioni, ci sono moltissime informazioni, complimenti per la competenza di chi risponde.
Avrei anch'io qualche domanda, più che altro di indirizzo pratico .
Premetto, che attualmente sono lavoratore dipendente, nato nel 1964, prima occupazione regolare 1 Luglio 1982 (lavoretti estivi da studente), e sono sempre stato dipendente nel settore privato. Attualmente ho maturato 2179 settimane (estorgo un Ecocert ogni primavera ) e, supponendo continuità contributiva fino a quel giorno, arriverei alle agognate 2227 il primo Marzo 2026, e fino qui dovrei avere tutto chiaro.
I miei dubbi sono pratici, ovvero il mio contratto di lavoro (metalmeccanici) impone ai miei livello e anzianità 4 mesi di preavviso, per cui dovrei presentarlo ai primi di Novembre 2025, ma non ho chiaro come funziona il tutto.
Anzi, ad essere sincero non lo so proprio come funzioni.
Provo a specificare i miei dubbi (leggasi p... mentali), io inoltro il 01/11/2025 questo benedetto preavviso con data di interruzione del lavoro al 01/03/2026, ovvero al compimento delle 2227 settimane (dopo accurata verifica del calcolo), ma visto il ritardo tecnico con cui l'INPS certifica i contributi (p.e. ad oggi sul mio prospetto contributivo arrivano al 31/01 2025), a contare le settimane successive sarei anche capace, ma:
Posso io presentare una domanda di pensionamento prima di avere una effettiva situazione certificata?
Mettiamo che ciò sia possibile, sarebbe saggio ritardare l'interruzione del lavoro di qualche settimana per aver un margine di errore o altro?
Insomma vorrei lasciare il lavoro il prima possibile, ma vorrei la sicurezza di non crearmi problemi proprio le ultime settimane.
Grazie per l'attenzione e buona giornata a tutti.
Giampaolo
 
  • giampa64
02/04/2025 11:51
Ciao a tutti! è stato creato da giampa64
Buongiorno a tutti,
sono un aspirante pensionato con maturazione delle 2227 settimane il 1 Marzo 2026.
Sì, lo so, parto con ampio anticipo , ma conto le settimane mancanti da quando erano 189 (ad oggi sono 48).
Mi sono iscritto per capire bene come comportarmi quando sarà il momento, preavviso di interruzione del lavoro, domanda di pensionamento, ecc...
Al di là di ciò, buona vita a tutti.
Giampaolo
  • NEULA
02/04/2025 09:28
Risposta da NEULA al topic "Certificazione in fase di convalida".
Noi ogni settimana inviamo la richiesta via PEC. Con la speranza che ;a situazione si sblocchi prima che l'Agenzia delle Entrate renda disponibile la precompilata
  • Stucchi57
02/04/2025 08:57
Risposta da Stucchi57 al topic "Certificazione in fase di convalida".
Anche la mia certificazione risulta ancora in fase di convalida (provincia di Bergamo). L'unica risposta che ottengo è ASPETTARE. 
Ma è mai possibile che non si riesca almeno a capire a chi rivolgersi per sbloccare la situazione ?
Grazie
  • anto000
01/04/2025 10:32 - 26/04/2025 13:06
Perfetto, grazie 1000

Vado ad aggiornare il mio theatre in quanto sono andato al patronato e mi ha riferito che mia sorella HA DIRITTO alla maggiorazione di inabilità al 100% essendo anche nulla tenente, com'è possibile?? Grazie
  • gianni 50
01/04/2025 10:04
Per il diritto alla maggiorazione sociale vanno considerati i redditi di qualsiasi natura , compresi i redditi esenti da imposte e quelli soggetti a ritenuta alla fonte . Pertanto se la somma tra importo annuo della invalidità civile e l Assegno di Inclusione percepiti supera il limite di euro 9.721,92 non spetta la maggiorazione , se inferiore spetta per la differenza residua .
  • anto000
31/03/2025 20:41 - 31/03/2025 20:42
ADI intendo il vecchio REDDITO DI CITTADINANZA, no, NON coniugata e da sola e non ha nulla intestato.

percepisce solo 343,00 euro di pensione, quindi circa 4000 euro l'anno
  • gianni 50
31/03/2025 20:30
Cosa intende per ADI ? I 4.500 euro annui a che tipo di reddito si riferiscono ? La signora è coniugata ?
  • anto000
31/03/2025 19:47 - 31/03/2025 19:59
Grazie innanzitutto per la risposta, mia sorella non supera i 4.500 euro l'anno, in quasto caso a quanto ammonterebbe la pensione mensile?? Grazie.

volevo sapere inoltre se l'ADI fa cumulo con il reddito.
  • gianni 50
31/03/2025 18:55
Come invalida civile totale la sorella potrebbe avere diritto alla maggiorazione sociale . Per il diritto deve essere rispettato un limite di reddito , non Isee che qui non c'entra nulla , riferito sia alla pensionata che all' eventuale coniuge . Tale limite è
per il 2025 di Euro 9.721,92 se pensionato solo , 16.724,89 se coniugata . Nel calcolo è compreso l' importo della invalidità civile .
  • Cla055
31/03/2025 11:39
Risposta da Cla055 al topic ringraziamento
E' vero. Sei una persona fantastica, disponibile, educata, risolutiva nei problemi che ti si pongono perchè molto informato.

Grazie di esserci,

Claudio
  • anto000
30/03/2025 21:22
Salve, qualche giorno fa mia sorella è stata sottoposta a visita DOMICILIARE per la pensione di invalidità, precedentemente gli era stato riconosciuto l'80%, qualche giorno fa è arrivato il verbale sia on line che una A/R con quasta dicitura "INVALIDO con TOTALE e permanente inabilità lavorativa: 100% art.2 e 12 L 118/71, " quindi la pensione mensile dovrebbe rimanere sui 343,00 euro ma chiedendo al patronato mi è stato detto che se mia sorelle ha un ISEE basso la pensione salirebbe con una semplice domanda a quasi 600 euro, volevo sapere se vera questa info, grazie.
  • Libero2020..
30/03/2025 16:18
Risposta da Libero2020.. al topic Info Ecocert
Si, sono utili per il maggior requisito di 41 anni (2132 contributi settimanali) e 62 anni di età a perfezionare entro il 31/12/2025 per il diritto alla pensione di anzianità flessibile prevista per quest'anno.
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